Fisco: insoddisfatti degli sportelli riscossione

di Marina Mancini

17 Febbraio 2009 09:30

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Da una ricerca dell'associazione Contribuenti.it emerge che il 96% dei cittadini è insoddisfatta dagli sportelli di riscossione

I cittadini sono insoddisfatti degli sportelli di riscossione.

Il dato emerge da un’analisi effettuata da

Contribuenti.it – Associazione di Contribuenti Italiani
sugli sportelli
delle società di riscossione, che ha registrato un dato decisamente
sconfortante; il 96% dei contribuenti è insoddisfatto dagli sportelli degli agenti della riscossione.

Tra le motivazioni addotte: la mancanza di notizie utile e le vessazioni
subite.

In particolare, le percentuali dicono che nel 52% dei casi i cittadini vengono invitati a rivolgersi direttamente all’ente impositore dal Comune di residenza all’Agenzia delle Entrate, all’Inps; nel 34% si rivolgono allo sportello del Contribuente per contestare la pretesa tributaria e solo nel 14% i casi vengono risolti senza contestazioni.

L’analisi condotta su tutto il territorio nazionale ha toccato soprattutto le grandi città quali Milano, Torino, Genova al Nord; Roma, Firenze, Perugia e Pescara al Centro e Napoli, Palermo, Campobasso e Bari al Sud.

In una nota dell’ufficio stampa di Contribuenti.it si legge che dalla ricerca i più delusi frequentatori degli sportelli sono le persone fisiche per il 56%, le imprese per il 33% ed i liberi professionisti per l’11%.

Tra gli altri dati dello studio emerge ancora che il 52% dei cittadini si
presenta alle esattorie per il pagamento delle cartelle esattoriali, il 48%
richiede informazioni o si presenta per contestare le note cartelle pazze, le
cartelle esattoriali illegittime.

L’analisi di Contribuenti.it fa emergere ancora una altro dato: a chiedere
più efficienza delle esattorie nella lotta all’evasione fiscale sono 9 italiani su 10; di questi infatti il 46% ritiene l’impegno delle esattorie poco efficace; il 43% per niente efficace e solo 11% giudica soddisfacente in servizio.

A seguito dei dati emersi l’associazione chiede al ministro Tremonti di convocare urgentemente un tavolo di trattativa "Fisco-Contribuenti" al fine di accelerare l’istituzione de "Lo Sportello del Contribuente" che garantisca i diritti dei contribuenti e in contempo agisca con successo contro l’evasione fiscale.