Una piattaforma di eProcurement per ridurre i costi della PA

di Marina Mancini

19 Dicembre 2008 09:30

logo PMI+ logo PMI+
Una convenzione tra CSI-Piemonte - SCR S.p.A ridurrà la spesa pubblica nell'acquisto di tutta la Pubblica Amministrazione piemontese

Lavoreranno insieme il consorzio CSI-Piemonte e la società di Committenza Regione Piemonte, SCR spa, al fine di garantire costi più bassi per l’acquisto di beni e servizi.

A renderlo possibile una piattaforma di eProcurement realizzata dal consorzio.

Costituita nel 2007 quale punto di riferimento per gli acquisti di tutta la
Pubblica Amministrazione della Regione Piemonte, la società SCR lavorerà per contribuire a contenere la spesa e ottimizzare la scelta degli appaltatori che potrebbero servire alla Regione con particolare attenzione a infrastrutture, trasporti, telecomunicazioni e sanità.

Il CSI-Piemonte, che affiancherà nell’intero processo di acquisto, sia telematico che tradizionale, la società di committenza regionale, avrà il compito di individuare incarichi tecnici e organizzativi e collaborerà nell’analisi dei fabbisogni delle diverse PA del territorio oltre a preparare tutta la documentazione necessaria.

Ottimizzare significherà anche aggregare domande e arrivare all’indizione di gare che coinvolgano più soggetti e garantiscano maggiori risparmi.

A tutto ciò si aggiungerà anche l’organizzazione di un piano formativo per le diverse amministrazioni pubbliche che intendano acquisire il know how per sostenere e promuovere l’utilizzo delle soluzioni di eProcurement.

La piattaforma che verrà utilizzata si chiama “Acquisti. SistemaPiemonte” già utilizzata per gli acquisti online da oltre 50 amministrazioni per oltre 320 gare telematiche che hanno permesso un risparmio medio pari al 30% rispetto alle consuete procedure.

Lo strumento, infatti, permette di facilitare i contatti fra gli Enti e le imprese fornitrici e garantisce la massima trasparenza nella gestione degli
approvvigionamenti.

«Grazie alla collaborazione tra SCR e CSI, la Regione e il sistema degli enti locali potrà realizzare importanti economie, a partire già dal 2009» a dichiararlo Paolo Peveraro, Assessore al Bilancio e Finanze della Regione Piemonte.

Dunque efficienza, risparmio e trasparenza i must dell’accordo.