L’Osservatorio Internazionale di Telefono Arcobaleno diffonde a cadenza mensile e annuale il report sulla pedofilia online, redatto in favore dei soggetti politici istituzionali e privati interessati al contrasto della pedofilia e alla difesa dei diritti dell?infanzia.
Il Rapporto rappresenta la dinamica quantitativa e qualitativa del fenomeno della pedofilia online nella molteplicità e nell?estrema mutevolezza delle sue manifestazioni e presenta una mappatura aggiornata della complessa e stratificata comunità pedofila in ogni sua articolazione.
«I dati emersi dal dossier non fanno altro che confermare quanto vado dicendo da tempo, e cioè, che il vero dramma da affrontare, a tutela dell’infanzia, è quello della pedopornografia, con particolare riferimento al mondo di Internet». Questo il parere di Mariella Bocciardo (Pdl), membro della commissione Affari sociali e della commissione parlamentare per l’infanzia.
«Sapere che i consumatori di materiale pedopornografico in Italia ? continua Bocciardo – sono triplicati in solo quattro anni, e che la stessa Italia è il quinto paese al mondo in questa triste classifica, ci obbliga a riflessioni profonde per rivedere le politiche di tutela nei confronti dei minori.
È per me fondamentale rilanciare il Comitato di Garanzia Internet e Minori, voluto dall’allora Ministro Gasparri di concerto con il Ministro Stanca, e soppresso poi da Romano Prodi nel maggio 2007, sistema che forniva assistenza agli operatori del settore e ai cittadini e che aveva come scopo la salvaguardia dei minori su Internet.
La lotta alla pedopornografia ? conclude Bocciardo – è strettamente connessa all’utilizzo delle nuove tecnologie. Telefonia mobile e Internet sono il terreno fertile del propagarsi di questo orrore».