In attesa che il tanto discusso Ponte sullo stretto venga realizzato, ad unire Sicilia e Calabria ci pensa l’innovazione tecnologica. Il CNIPA ha infatti stanziato tre milioni ed ottocento mila euro per la realizzazione del Ponte digitale dell’Area dello Stretto, una piattaforma di comunicazione nell’ambito dell’Area metropolitana dello Stretto.
La somma prevista per il progetto fa parte di un pacchetto di risorse più ampio (ben 135 milioni), destinato nel 2004 dal CIPE al rilancio tecnologico del Sud. Un importante intervento istituzionale che garantirà non solo la condivisione dei servizi informatici da comuni geograficamente distanti, ma la progressiva eliminazione del divario digitale.
Alla presentazione dell’iniziativa hanno partecipato rappresentanti del Comune e della Provincia regionale di Messina, esponenti del Comune di Reggio Calabria, e i tecnici di Invitalia, alla quale il CNIPA ha affidato le attività di management e monitoraggio del programma di “Innovazione nell’area dello Stretto”.
«Il progetto – ha spiegato Santalco, l’assessore all’E-Governament del Comune di Messina -, pur essendo realizzato indipendentemente sui versanti calabrese e siciliano, va visto come un intervento unitario per eliminare il problema della frammentazione delle fonti di informazione in un contesto estremamente singolare, nel quale la mobilità multimediale, il pendolarismo, i picchi dei flussi turistici e la mobilità studentesca costituiscono sia singolarmente che congiuntamente, elementi rilevanti e con significativi impatti dal punto di vista economico e sociale; in questa ottica, quindi, il progetto dovrà essere realizzato in modo coordinato da tutti i soggetti coinvolti».
Per ottimizzare la diffusione delle informazioni relative a turismo e mobilità il progetto prevede l’utilizzo una piattaforma multicanale di comunicazione, dal portale web ai sistemi televisivi a bordo degli autobus, dai monitor dislocati in aree turistiche ai dispositivi bluetooth per l’invio di sms.