Dal 15 Settembre, altre quattro tasse, scelte dal ministro spagnolo della Pubblica amministrazione, Elena Salgado Méndez, potranno essere pagate elettronicamente. Oggi l’ePayment è stato applicato a 10 tasse su 11 coprendo la quasi totalità dei servizi pubblici. In totale queste tasse rappresentano il 97.9% del milione e mezzo di transazioni condotte dai dipartimenti governativi ogni anno.
Lo scorso anno l’attivazione del pagamento online per i 4 servizi ha fatto registrare più di 431 000 tasse individuali. Questi trasferimenti, che avrebbero comportato la presenza fisica del contribuente in una filiale della banca, ammontavano a circa 50 milioni di euro. Nei primi sei mesi di quest’anno, il numero dei pagamenti effettuati in rete è stato più di 260000, pari a circa 32 milioni di euro.
Le nuove tasse introdotte riguardano i servizi sanitari relativi al traffico aereo, l’approvazione di vari certificati e diplomi, l’autorizzazione per i trasporti stradali, il riconoscimento della qualifica professionale dei trasporti, il rilascio dei permessi di lavoro e altre autorizzazioni per gli stranieri.
Resta ancora una tassa affidata al pagamento tradizionale e riguarda le vaccinazioni per i viaggiatori internazionali. Il Ministro aggiungerà anche dei codici a barre su tutte le fatture per agevolare le procedure bancarie e consentire in futuro il pagamento via bancomat.