Spagna: ePayment per i servizi pubblici

di Roberta Donofrio

11 Settembre 2008 12:00

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Il ministro spagnolo della Pubblica Amministrazione ha annunciato l'estensione dei servizi pubblici che potranno essere pagati online. De visu solo la tassa per le vaccinazioni dei viaggiatori

Dal 15 Settembre, altre quattro tasse, scelte dal ministro spagnolo della Pubblica amministrazione, Elena Salgado Méndez, potranno essere pagate elettronicamente. Oggi l’ePayment è stato applicato a 10 tasse su 11 coprendo la quasi totalità dei servizi pubblici. In totale queste tasse rappresentano il 97.9% del milione e mezzo di transazioni condotte dai dipartimenti governativi ogni anno.

Lo scorso anno l’attivazione del pagamento online per i 4 servizi ha fatto registrare più di 431 000 tasse individuali. Questi trasferimenti, che avrebbero comportato la presenza fisica del contribuente in una filiale della banca, ammontavano a circa 50 milioni di euro. Nei primi sei mesi di quest’anno, il numero dei pagamenti effettuati in rete è stato più di 260000, pari a circa 32 milioni di euro.

Le nuove tasse introdotte riguardano i servizi sanitari relativi al traffico aereo, l’approvazione di vari certificati e diplomi, l’autorizzazione per i trasporti stradali, il riconoscimento della qualifica professionale dei trasporti, il rilascio dei permessi di lavoro e altre autorizzazioni per gli stranieri.

Resta ancora una tassa affidata al pagamento tradizionale e riguarda le vaccinazioni per i viaggiatori internazionali. Il Ministro aggiungerà anche dei codici a barre su tutte le fatture per agevolare le procedure bancarie e consentire in futuro il pagamento via bancomat.