L’attivazione degli sportelli online è una scelta sempre più diffusa tra le amministrazioni locali italiane. Da qualche giorno anche il Comune di Firenze ha deciso di costatarne l’efficacia affidando alla rete l’offerta di nuovi servizi ai cittadini.
Gli utenti collegandosi alla rete civica dell’amministrazione potranno richiedere moltissimi documenti evitando le code agli uffici pubblici: Stato civile, residenza, nascita, cittadinanza, posizione elettorale, stato di famiglia, contestuale per matrimonio e, per i cittadini residenti extracomunitari, la visura di permesso di soggiorno.
Le informazioni vengono estratte dal sistema informativo e presentate sotto forma di documento digitale con valore di riproduzione informatica. I dati sono aggiornati in tempo reale rispetto a quelli prodotti dal pubblico ufficiale sotto forma di certificato tradizionale.
Questa iniziativa è stata presentata dall’assessore all’informatica Lucia De Siervo con l’ingegnere Canio Trione della società DeltaDator, che ne è partner tecnologico: «Ridurre le code agli sportelli, aumentare il tempo libero a disposizione dei cittadini, riduzione dei costi della Pubblica Amministrazione, questi sono gli obiettivi che ci poniamo quando parliamo di innovazione tecnologica», ha dichiarato l’assessore.
L’intento quindi è quello di semplificare per gli utenti la fruizione dei servizi pubblici e per le istituzioni statali di abbattere la mole di lavoro dovuta alla produzione dei certificati. Non a caso uno dei servizi su cui l’amministrazione di Firenze sta puntando è l’utilizzo dell’autocertificazione a cui i cittadini ricorrono sempre più di frequente.
Le credenziali per effettuare l’accesso ai servizi vengono rilasciate presso gli Urp dei quartieri. Dal sito l’utente potrà scegliere a quale sportello recarsi per ritirare il certificato oppure richiedere il documento ed effettuare il relativo pagamento per poi ritirarlo allo sportello o farlo spedire direttamente a casa. I cittadini autenticati avranno notizia di queste novità con l’invio di una newsletter periodica.