Il progetto IRE-SUD Sardegna “Giustizia” fa parte delle nuove iniziative approvate nel 2007 tramite l’Accordo di programma quadro in materia della Società dell’Informazione che fa della regione sardegna una cosiddetta “isola felice” per l’attenzione alle possibili applicazioni dell’ICT sia per la PA che per i cittadini e le imprese. Nell’ambito delle attività nazionali promosse dal Ministero della Giustizia quali: Progetto PAS (punti di accesso ai servizi per i cittadini), progetto Polis Web (software destinato ad avvocati e ad operatori di distretto per l’accesso a specifiche banche dati) e all’Informatizzazione degli Uffici UNEP (ufficio notifiche esecuzioni e protesti), la regione ha implementato tali attività, contestualizzandole sia attraverso la creazione di un “Centro di competenza giustizia”, sia con l’avvio di 2 azioni di supporto con la formazione del personale che utilizzerà gli applicativi e l’infrastrutturazione di base degli uffici giudiziari.
Gli obiettivi sono concentrati nel costruire un insieme di buone prassi e di fare della Sardegna un modello di eccellenza nazionale. A tal fine necessita che il sistema giudiziario sia un efficace strumento al servizio dei cittadini e della democrazia diffusa migliorando le azioni di sistema dei vari segmenti in cui al momento è costituito. Anche il contenimento dei costi con una migliore gestione organizzativa dei vari uffici determina un nuovo approccio, positivo, fra la comunicazione PA-utente, potendo contare su risorse umane competenti e minor lungaggini burocratiche. Quale supporto legislativo per orientare le azioni di tali obiettivi, segnaliamo il Piano triennale dell’Informatica del Ministero della giustizia 2005-07; il sopracitato progetto PASS approvato da CNIPA e il Protocollo d’Intesa tra il Ministro per le Riforme e le innovazioni nella PA ed il Ministro della Giustizia per gli interventi di digitalizzazione, evoluzione ed integrazione dei sistemi informativi dell’amministrazione della giustizia, stipulato nel 2007.
Per la realizzazione del progetto è stato costituito un team di coordinamento sotto l’egida del CNIPA. Altri soggetti istituzionali presenti sono: per la Regione, l’Assessorato agli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione e gli uffici giudiziari, per il Ministero della Giustizia la Direzione Generale dei Sistemi Informativi Automatizzati e le strutture decentrate. L’obiettivo è quello di migliorare i servizi per i cittadini rendendoli più efficienti e rapidi, riducendo i tempi di attesa della documentazione richiesta presso gli sportelli e sviluppando la cultura dello sportello virtuale offerto dalla PA informatizzata.
Progetto PASS
L’iniziativa vuole aumentare il numero di sportelli, costituiti in primis, dagli uffici dei giudici di Pace, che essendo diffusi anche nei centri minori possono intercettare un ampio target di utenza e nei quali si può ottenere un certificato direttamente dall’Amministrazione giudiziaria più vicina. Un’ulteriore opportunità è la costituzione di sportelli presso Comuni abilitati a tale servizio, evitando così l’intermediazione di agenzie a pagamento. A tal fine sarà richiesta un’intensa attività formativa per l’uso delle applicazioni Web da parte del personale comunale. Il costo richiesto ai cittadini per l’ottenimento dei documenti sarà limitato al pagamento dei diritti di cancelleria.