Destinatari del progetto
Sono rappresentati da 8 ASL, 1 azienda ospedaliera, 2 aziende ospedaliere-universitarie, dalle strutture dell’assessorato alla sanità e dalla costituenda Agenzia Sanitaria. In ambito pubblico il progetto interfaccerà:
- 12 amministrazioni (la Regione e 11 aziende sanitarie)
- I medici generici e i Pediatri di libera scelta. I professionisti convenzionati possono collegarsi on-line per la gestione del fascicolo sanitario
- 700 farmacie convenzionate (possibili le prenotazioni on-line)
Per i cittadini alcuni servizi saranno accessibili online con alcune limitazioni non condizionanti un nuovo approccio di semplificazione e rapidità nel rapporto con i servizi sanitari. Per le imprese fornitrici di beni e servizi, il sistema prevede il loro accesso on line per la gestione economico-finanziaria con le aziende sanitarie.
Risultati attesi
Gli obiettivi sono individuati dal SISaR e tra i benefici diretti segnaliamo:
- Miglior rapporto cittadini-utenti e le strutture sanitarie
- Gestione sicura e completa delle informazioni sanitarie
- Risparmio gestionale da parte della PA
Tra quelli indiretti:
- Riorganizzazione gestionale delle infrastrutture e uso di software applicativo con notevoli economie di scala (azione di sistema e di coordinamento)
Costo del progetto
L’intervento prevede il coinvolgimento diretto della Presidenza della Giunta Regionale, attraverso la Direzione per l’Innovazione Tecnologica e per la Società dell’Informazione. Il finanziamento del CIPE è pari a 2 milioni di euro nel triennio 2007-2009. Il documento stima come punto a favore il fatto che è già presente nel territorio il Centro Servizi Regionale con cui il CRESSAN dovrà fare sistema, condividendone sia il Data Centre che la Rete Telematica. Il CRESSAN sarà gestito a livello organizzativo dalla Società in house Sardegna It S.r.l. con apposita convenzione, società costituita dalla Regione per la fornitura di servizi informatici e telematici alle strutture di servizio e alle Direzioni regionali interessate.
Riuso dei prodotti, trasferibilità e innovatività del progetto
Il documento elenca numerosi deliverables per il possibile riuso (progetto di Learning centre, progetto ed outputs per la net-community del servizio, metodologia e software applicativo per il sistema di “Enterprise Architectum”, ecc.: La trasferibilità potrà essere garantita da specifici accordi con altre Regioni (italiane ed europee) e con uno specifico piano di comunicazione. A livello di innovatività la Regione elenca tre elementi essenziali:
- Sinergia d’uso delle piattaforme ICT
- Governo delle applicazioni con ampie possibilità dell’utilizzo del riuso
- La costruzione di una net-community che attraverso il confronto determini un fattivo cambiamento culturale nel management.