Le “Città Digitali in Italia”

di Rossella Bianco

4 Giugno 2008 09:00

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Valutare i siti Web della Pubblica Amministrazione: è questo l'obiettivo dell'indagine annuale realizzata da Rur con la collaborazione del Censis e per conto del Ministero per le Riforme e l'Innovazione nella Pubblica Amministrazione

I fattori sopraelencati – insieme a un indicatore definito di “stabilità” che assegna un ulteriore punteggio ai siti web che nel corso degli anni hanno detenuto una posizione alta nella classifica – definiscono un sito istituzionale locale di qualità. La classifica finale dei siti istituzionali analizzati viene quindi elaborata tenendo conto dei punteggi conseguiti da ogni sito web nell’ambito delle diverse dimensioni di analisi.

Dal Rapporto si evince che la Regione Liguria è quella che offre il miglior sito web regionale e fa parte del cosiddetto “triangolo della qualità” insieme ai siti dell’Emilia Romagna e della Toscana. Per quanto riguarda i comuni capoluogo eccellono Bologna e Torino e tra le province Bologna e Milano sono ai primi posti. Tra i comuni non capoluogo con più di 40.000 abitanti, invece, i siti web che hanno raggiunto il punteggio maggiore sono quelli di Sesto San Giovanni, Empoli, Senigallia e Carpi. Nel complesso, i siti web migliori sono quindi raggruppati nel Nord e nel Centro Italia.

Esaminando il livello di interattività dei servizi offerti dai siti istituzionali, sono i servizi di primo e secondo livello (servizi informativi e possibilità di effettuare il download di moduli dalla rete) i più diffusi. Per quanto riguarda i servizi transattivi, i più disponibili sono quelli connessi all’imposizione fiscale: il 23,3% dei comuni capoluogo e il 5,5% dei comuni più piccoli offre la possibilità di pagare le imposte on line. Il 36,9% dei comuni capoluogo propone contenuti di livello almeno informativo per tutti i settori di interesse del cittadino. In 10 regioni italiane, nel 25,5% delle province e nel 21,6% dei comuni capoluogo sono presenti siti istituzionali che aderiscono o sostengono portali territoriali (portali utili per orientarsi nei servizi di una città o di un territorio). Il 30,4% dei comuni si serve di questi portali per ampliare la propria rete e includervi altri comuni; il 72,5% riserva spazio on line ad altri comuni oppure alla illustrazione di progetti di cooperazione.

I comunicati stampa sono pubblicati dall’85,4% dei comuni capoluogo, dall’84,3% delle province e da 19 regioni su 20. Per quanto riguarda l’aggiornamento dei siti, quasi tutti quelli regionali e più del 60% dei siti di province e comuni capoluogo sono aggiornati quotidianamente. Le FAQ (Frequently Asked Questions) sono presenti nelle home page di 12 regioni, e in oltre il 20% di siti provinciali e delle città capoluogo. Il 43,7% dei comuni capoluogo pubblica inoltre l’elenco dei servizi disponibili online per agevolare la ricerca di quanto è possibile “fare” in Rete prima di cominciare la navigazione nel sito.