A circa un anno dal debutto sul Web del suo portale informativo Pogas.it (con una media di 60mila visite mensili), il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (Pogas) sbarca su YouTube, aggiungendo così alla sua vetrina online un nuovo strumento 2.0, volto a rendere più diretto e interattivo il dialogo con i giovani: PogasWeb.
Cercando di parlare con lo stesso linguaggio dalle fasce d’utenza cui è essenzialmente rivolta la sua azione ministeriale, il Pogas sceglie il social networking come servizio a valore aggiunto, muovendosi in quello stesso mondo digitale su cui sempre più istituzioni puntano, per incrementare l’interazione con i cittadini.
In questo senso, lo stesso Ministero cita i suoi precedenti eccellenti: i video portali dell’Unione Europea e del Ministero degli Esteri Inglese.
Allo stesso modo, PogasWeb metterà online la documentazione video relativa a tutte le iniziative del Ministero, per raggiungere i giovani là dove è più facile incontrarli: nella community.
In veste di brand channel, il sito raccoglierà materiale eterogeneo: eventi, campagne di comunicazione, interviste, editoriali del Ministro Giovanna Melandri, contenuti video prodotti da altre istituzioni (come la EUEFA) e dagli stessi giovani, come quelli in tema di sicurezza stradale o di lavoro e previdenza.
Obbiettivo finale? Avvicinare i giovani all’azione di Governo, promuovere l’informazione e motivarne la partecipazione attiva. Considerato che YouTube ha registrato nel 2007 circa 7 milioni di utenti in tutto il mondo, sembra che la strada sia quella giusta, soprattutto trattandosi di azioni e temi istituzionali che hanno come target finale proprio i giovani.