Non solo internet. I canali di comunicazione della Pubblica Amministrazione viaggiano anche sulle TV di casa.
Lo sanno bene la Regione Piemonte e la Provincia autonoma di Trento, che hanno firmato in contemporanea un protocollo d’intesa con il quale si impegnano a dotare tutto il territorio della TV Digitale Terrestre.
Lo switch off analogico avverrà entro il 2009 a Trento ed entro il 2011 nel Piemonte, in occasione del 150esimo anniversario di “Torino capitale d’Italia”, che sarà quindi festeggiato con la chiusura delle tradizionali frequenze e il passaggio globale al digitale.
In entrambi i casi la transizione sarà portata avanti con una task force istituita dal Ministero delle Comunicazioni, dall’Ente e da soggetti specializzati: la Fondazione Ugo Bordoni e il CSP nel caso del Piemonte e DGTVi a Trento.
Le novità non riguarderanno soltanto la possibilità di fruire dei programmi della tv digitale, ma coinvolgeranno anche il rapporto tra cittadini e istituzioni. Non mancano infatti brillanti esempi di come il canale digitale possa essere usato dalla PA per comunicare ed offrire servizi telematici.
Si tratta del cosiddetto t-Government, che ha mostrato tutte le sue potenzialità in progetti come T-Informo, con il quale la Regione Lazio si rivolge al pubblico con bassa alfabetizzazione informatica.