Roma vs Milano: la sfida è sul Web

di Noemi Ricci

3 Dicembre 2007 09:00

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Due tra i migliori siti istituzionali a confronto: il Comune di Roma e il Comune di Milano hanno due approcci diversi al Web, entrambi con aspetti di cui prendere nota

Il sito del Comune di Milano

Il portale del Comune di Milano ha uno schema più diretto, diviso in sei sezioni: “Milano è”; “Ho bisogno di”; “Io sono”; “Servizi online”; “Filo diretto”; “In comune”. Ognuno di essi contiene tutte le informazioni che ci si aspetta. Per questa ragione nella prima sezione troviamo notizie generali sulla città di Milano e la trattazione di temi generici come salute, cultura, sport, benessere, ecc.

Allo stesso modo la sezione dei servizi online contempla ogni possibile servizio per il cittadino e per le imprese. In particolare è possibile individuare gli stessi servizi offerti dal cumune di Roma come servizi tributari e servizi anagrafici, servizi di pagamento dell’ICI o delle multe. Senza quindi ripetere quanto già detto e considerato per il comune di Roma ci limitiamo ad aggiungere quanto di diverso abbiamo riscontrato nel sito del comune di Milano.

Innanzitutto diciamo che nella sezione bandi di Milano si possono trovare molte più informazioni relative ai bandi del comune, alle gare d’appalto e alla cessione dei contributi, rispetto al sito istituzionale della capitale. In secondo luogo andiamo a sottolineare un servizio curioso e poco presente, in generale, nei siti istituzionali dei comuni. Si tratta del servizio di ricerca degli oggetti smarriti attraverso il quale è possibile richiedere informazioni circa uno specifico oggetto, sia esso un documento o un effetto personale. È sufficiente compilare un semplice form con la descrizione dell’oggetto e i propri dati personali e il sistema risponderà con tutte le informazioni a disposizione.

Di rilievo anche la sezione di prenotazione dei musei online e delle ricerche bibliografiche. In particolare in questo secondo caso è presente un catalogo consultabile online, con la possibilità, in caso di fallimento nella ricerca, di chiedere informazioni via email a cura di un gruppo di bilbiotecari.

Aggiungiamo infine due parole sulla sezione dei dati e delle statistiche che sicuramente offre al cittadino una consistente quantità di dati e informazioni utili. Sono presenti banche dati dei risultati elettorali e referendari dal 1979 ad oggi, dei prezzi al consumo rilevati a Milano dal 1801, un calcolo di come cambieranno nei prossimi 20 anni la popolazione e le famiglie residenti in città e informazioni per calcolare i coefficenti di rivalutazione monetaria e aggiornare canoni di affitto e assegni di mantenimento ed una serie di altre statistiche sul comune.