E-democracy, il caso DE.CI.DI.

di Lucio Bianciardi

Pubblicato 5 Dicembre 2007
Aggiornato 27 Gennaio 2023 12:08

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Rendere il cittadino sempre più vicino e vigile sulle attività delle amministrazioni pubbliche attraverso la rete

Gli ambiti di applicazione

Sono i più vari, e ciascuna provincia ne ha scelti di propri, in relazione ad attività in corso o a strategie già espresse: la Provincia di La Spezia ha realizzato un progetto educativo in alcune scuole superiori sui temi dell’aiuto allo sviluppo e che ha prodotto come risultato del tutto inaspettato la costituzione di un’associazione da parte degli stessi studenti.

Diverse centinaia di persone si sono registrate dalla Provincia di Piacenza per poter partecipare al voto sul migliore tra i vari progetti per la valorizzazione del Po. Merito forse, anche, dell’incentivo promesso: l’estrazione a sorte, tra tutti gli iscritti, di una mini crociera nella laguna veneta.

Dopo la prima fase di voto sulla base, come detto, delle semplici opinioni degli utenti, sono seguite una serie di assemblee nei Comuni che hanno aderito al progetto (Castelsangiovanni, Sarmato, Calendasco, Rottofreno, Piacenza, Caorso, Monticelli oltre all’Autorità di bacino), così da completare il quadro delle informazioni su cui avviare la seconda votazione.

La Provincia di Genova ha già interrogato i propri cittadini su molte tematiche: Ambiente, Pari Opportunità, Trasporti, Formazione Professionale-lavoro e Politiche Sociali. La definizione dei quesiti è stata messa a punto dagli assessorati competenti e condivisa nell’ambito della Giunta e del Consiglio Provinciale. Si è optato per temi che hanno un’incidenza diretta sulla cittadinanza; i criteri su cui sono fondati i quesiti sono sostanzialmente due: azioni riferibili ad opzioni di spesa oppure a indicazioni strategiche.

La realizzazione tecnica

Il progetto Decidi gode del contributo di due partner che garantiscono validità funzionale e attendibilità scientifica a tutto il processo partecipativo. Il ruolo di Microsoft Italia è quello di fornire un supporto completo per quanto riguarda la progettazione e lo sviluppo dell’architettura tecnologica in modo tale da consentire tutte le operazioni necessarie che vanno dalla formazione on line fino all’espressione del cittadino attraverso il voto elettronico.

Il Dipartimento di Matematica dell’Università di Genova definirà la metodologia di rilevazione statistica e di accredito dei pareri finalizzato a conferire al progetto quell’attendibilità necessaria per attribuire piena legittimità ai pareri forniti dai cittadini in quanto rappresentativi della popolazione di riferimento degli enti aderenti al progetto.