La Posta Elettronica Certificata: cos’è e come funziona

di Maria Elisabetta Mansullo

2 Novembre 2007 09:00

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Una raccomandata elettronica, con tanto di validità giuridica, è lo strumento giusto per snellire la burocrazia? Quantomeno evita le file alla posta

L’e-mail è certamente uno dei mezzi di comunicazione più diffuso per la sua economicità e l’immediatezza di trasmissione. Presenta però dei punti deboli, quali, ad esempio, la possibilità di falsificare il mittente o l’orario di invio, che hanno indotto a ricercare forme di comunicazione più sicura, come appunto la Posta Elettronica Certificata (PEC), nata per assicurare agli utenti la certezza, il valore legale, l’invio e la consegna (o meno) dei messaggi e-mail al destinatario.

Per molti aspetti simile al modello cartaceo della raccomandata con ricevuta di ritorno, si differenzia da quest’ultima in quanto la PEC permette di conoscere con certezza il mittente reale del messaggio, assicurando così la possibilità di legare in maniera certa ed inopponibile la trasmissione con il documento trasmesso.

Inoltre, rispetto alla raccomandata A/R, la PEC presenta ulteriori vantaggi: semplicità ed economicità di archiviazione, inoltro e riproduzione; facilità di invio a più destinatari contemporaneamente con costi decisamente irrisori; possibilità di consultazione ed uso anche da postazione diverse da quelle del proprio ufficio o abitazione ed in qualunque momento, grazie alla persistenza del messaggio nella casella di posta elettronica.

I soggetti coinvolti nella trasmissione di documenti informatici tramite il sistema della PEC, sono il mittente del messaggio, il gestore del mittente, cioè il soggetto con il quale il mittente ha un rapporto per poter usufruire del servizio di PEC, il gestore del destinatario, cioè il soggetto con il quale il destinatario mantiene un rapporto per usufruire del servizio di PEC, il destinatario del messaggio.

Prima di procedere all’analisi pratica della trasmissione di documenti informatici tramite PEC, è bene anticipare qualche informazione sui cosiddetti Gestori ovvero le aziende, anche Pubbliche Amministrazioni, che possono offrire il servizio di Posta Elettronica Certificata, dopo aver dimostrato di essere in possesso dei requisiti richiesti dalla normativa di riferimento e dopo essere stati iscritti in un apposito elenco pubblico tenuto dal CNIPA. In particolare, i Gestori si occupano di garantire le fasi di invio e di consegna di un messaggio, oltre che ovviamente rilasciare caselle e domini PEC.

Il processo di trasmissione del documento informatico attraverso la PEC, inizia con il riconoscimento del mittente da parte del proprio gestore di PEC attraverso modalità determinate che possono essere la tradizionale accoppiata user-id/password oppure modalità che si basano su supporti quali, ad esempio, la smart-card. Dopo la fase di riconoscimento, il mittente invia il messaggio di PEC, utilizzando l’interfaccia disponibile che può essere un web browser oppure un client di posta elettronica. Il mittente, attraverso la PEC, ha la possibilità di inviare qualsiasi tipo di documento informatico, ad es. un testo, un’immagine, un applicazione e così via.