Richiedere il rilascio del passaporto alle Poste ha un costo di 14,20 euro IVA inclusa: il Ministero dell’Interno ha infatti determinato l’importo dell’onere a carico dei cittadini che ne fanno richiesta presso gli sportelli postali, come previsto dalla convenzione stipulata lo scorso febbraio.
Il costo del servizio postale è aggiuntivo rispetto ai consueti oneri e bolli previsti dalla legge (versamento da 42,50 euro e marca da bollo da 73,50 euro). Vediamo in dettaglio come funziona.
Passaporto alle Poste: come fare domanda
La domanda (rinnovo o prima richiesta) di passaporto elettronico è disponibile solo negli Uffici Postali POLIS abilitati (clicca per conoscerli tutti) e riservato ai cittadini residenti o domiciliati in uno dei Comuni con Ufficio Postale abilitato.
La richiesta si presenta normalmente allo sportello delle Poste ma in alcuni uffici è obbligatoria la prenotazione (conviene quindi chiedere prima).
Una volta allo sportello, l’operatore richiederà la documentazione e le informazioni per completare la richiesta, compresi dati anagrafici e fattori biometrici (le impronte digitali). Alla fine dell’operazione viene rilasciata una ricevuta in cui sono indicati l’Ufficio di Polizia che gestirà la richiesta e il codice di protocollo di riferimento.
La richiesta di rilascio, infatti, dopo essere stata presentata è inviata all’Ufficio di Polizia di competenza della Provincia di residenza o domicilio.
Il passaporto si potrà poi ritirare presso l’Ufficio di Polizia indicato o, in alternativa, si può richiedere direttamente la consegna a domicilio.
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I documenti per il passaporto alle Poste
La documentazione da portare con sè è la stessa richiesta per la domanda in Questura.
- Due foto a colori conformi alla normativa ICAO
- marca da bollo da 73,50 euro
- ricevuta di versamento di 42,50 euro a nome del richiedente (anche se minore) tramite bollettino postale n. 67422808, intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro con causale: “Importo per il rilascio del passaporto elettronico”
- documento di riconoscimento del richiedente in corso di validità
- copia del documento d’identità
- in caso di rinnovo, il vecchio passaporto o la copia della denuncia di furto o smarrimento
- Il Modulo di attestazione del domicilio se domiciliato in un comune con un ufficio Polis abilitato.
Nel caso di minori, anche:
- copia del documento di identità dei genitori
- eventuale atto di assenso in caso di un genitore assente
- eventuale certificazione di responsabilità genitoriale nel caso di unico genitore