Al via da lunedì 11 marzo la sperimentazione del servizio di richiesta, rilascio e rinnovo passaporti negli uffici postali dei 7mila Comuni con meno di 15 mila abitanti aderenti al progetto Polis. Basterà consegnare un documento, il codice fiscale, due fotografie e pagare bollettino e marca da bollo.
La piattaforma in dotazione agli Uffici Postali Polis raccoglie impronte digitali e foto, ritira nel caso il vecchio passaporto o la denuncia di smarrimento e invia tutta la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento.
Si parte da San Pietro in Casale e nella frazione di Dozza a Toscanella (provincia di Bologna), poi si passa a tutto il territorio nazionale.
L’iniziativa, in convenzione tra Poste Italiane, Ministero dell’Interno e delle Imprese, consente ai residenti o domiciliati nei Comuni che fanno parte nel progetto “Polis – Case dei servizi di cittadinanza digitale” (nell’ambito del Piano Nazionale Complementare al PNRR) per la creazione di “sportelli unici” di prossimità nei piccoli Comuni.
Ad oggi sono attivi i servizi di rilascio certificati anagrafici e di stato civile, certificati previdenziali, alcuni servizi giudiziari. Nei prossimi mesi è il turno della carta di identità elettronica e di alcuni servizi dell’Agenzia delle Entrate.
I nuovi servizi sono forniti dagli Uffici Postali allo sportello, nelle sale dedicate o tramite totem digitali che permettono di eseguire le richieste in modalità self-service.