Le tasse scolastiche obbligatorie possono essere pagate anche con il Modello F24, come previsto da gennaio 2020 e utilizzando i codici tributo istituiti dall’Agenzia delle Entrate.
Le tasse sono dovute esclusivamente per la frequenza del quarto e quinto anno delle superiori (istituti di istruzione secondaria di secondo grado).
Importi tasse scolastiche
Il versamento delle tasse, da non confondere con i contributi volontari richiesti alle famiglie dalle singole scuole, può anche essere effettuato mediante avvisi di pagamento a valere sul Conto Corrente 1016 dell’Agenzia delle Entrate, emessi dalle singole da istituzioni scolastiche e pagabili attraverso il servizio “Pago in Rete” collegato a PagoPA.
Gli importi delle tasse stabiliti per il 2023 sono i seguenti:
- tassa di iscrizione: 6,04 euro;
- tassa di frequenza: 15,13 euro;
- tassa per esami di idoneità, integrativi, di licenza, di maturità e di abilitazione: 12,09 euro;
- tassa di rilascio dei relativi diplomi: 15,13 euro.
Previsto l’esonero totale dal pagamento delle tasse scolastiche per gli studenti del quarto e del quinto anno che frequentano la scuola secondaria di secondo grado appartenenti a nuclei familiari con ISEE pari o inferiore a 20mila euro.
Codici tributo tasse scolastiche
L’Agenzia delle Entrate ha predisposto i codici tributo per consentire il versamento delle tasse scolastiche tramite modello F24:
- “TSC1” denominato “Tasse scolastiche – iscrizione”;
- “TSC2” denominato “Tasse scolastiche – frequenza”;
- “TSC3” denominato “Tasse scolastiche – esame”;
- “TSC4” denominato “Tasse scolastiche – diploma”.
Compilazione con F24 ordinario e semplificato
È sempre l’Agenzia delle Entrate a fornire indicazioni precise per la compilazione del modello F24 sia ordinario sia semplificato. In entrambi i casi è necessario compilare la sezione “contribuente” indicando il codice fiscale dello studente cui si riferisce il versamento delle tasse scolastiche e l’eventuale codice fiscale del genitore/tutore/amministratore che effettua il versamento, inserendo anche il codice “02” nel campo “codice identificativo”.
Il modulo F24 ordinario presenta la sezione “Erario”, da compilare con:
- codice tributo;
- anno cui si riferisce il versamento (facendo riferimento a quello di inizio dell’anno scolastico);
- nella colonna “importi a debito versati” le somme da versare per ciascun codice tributo.
Il modulo F24 semplificato, invece, presenta la sezione “Motivo del pagamento” da compilare inserendo:
- nel campo “Sezione” il valore “ER”;
- nel campo “codice tributo” quello di interesse;
- nel campo “anno di riferimento” l’anno scolastico a cui si riferisce il versamento (anno di inizio);
- nella colonna “importi a debito versati” le somme da versare per ciascun codice tributo.