Con la firma del decreto da parte del Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini e del Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, sono stati sbloccati gli stipendi arretrati spettanti a 30 mila supplenti.
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Il documento, siglato il 23 dicembre, consente infatti il versamento dei pagamenti maturati in seguito alle supplenze brevi relative agli ultimi mesi del 2015: il pagamento potrebbe essere effettuato in due tranche, tra dicembre e gennaio, mentre per il 2016 i versamenti dovrebbero essere garantiti con regolarità.
Spetta ai dirigenti scolastici, su richiesta del Miur, la compilazione dei dati che concernono i contratti di supplenza breve all’interno del sistema Sidi.
A rassicurare gli insegnanti coinvolti nel procedimento è il Sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone, sottolineando che il ritardo nel pagamento degli stipendi non solo rappresenta:
«una prassi inaccettabile», ma anche che: «questo sarà l’ultimo anno: la maggior parte di coloro che si trovano in questa situazione riceverà entro questo mese gli arretrati dei mesi di settembre e ottobre, mentre a gennaio saranno saldate anche le mensilità di novembre e dicembre».