Province: abolizione al via, e i lavoratori?

di Teresa Barone

8 Luglio 2013 10:00

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Il Governo Letta dà il via alla soppressione delle Province garantendo la tutela di tutti i lavoratori e delle loro funzioni.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge costituzionale che abolisce le Province, un termine che sparisce letteralmente dalla Costituzione e in primo luogo dall?articolo 114, che menziona solo Comuni, Regioni e Stato come componenti della Repubblica Italiana.

=> Leggi il vademecum del Ministero sui tagli alle Province

Con l?articolo 2 del decreto, inoltre, la parola “Province? sparisce da tutti gli altri articoli della Costituzione, fissando il termine ultimo (entro sei mesi dall?entrata in vigore della legge) per la soppressione delle Province territoriali.

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«Dato che manteniamo l’orientamento di dare seguito a quello che era contenuto nel discorso con cui il Governo ha ottenuto la fiducia, dove era scritto chiaramente ‘abolizione delle province’, abbiamo ritenuto necessario intervenire al maggior livello possibile, abrogando la parola province da tutti gli articoli della Costituzione. Ci sentiamo vincolati a quell’impegno.»

Così ha precisato il Premier Enrico Letta durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi, auspicando in tempi repentini l?approvazione della norma da parte del Parlamento.

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Il Presidente del Consiglio ha tuttavia sottolineato l?intenzione del Governo di salvaguardare i lavoratori delle Province e le loro funzioni, anticipando l?avvio di nuove misure e la ripartizione delle funzioni attualmente in mano alle amministrazioni provinciali.