E così Milano continua a essere alle prese con alti livelli di inquinamento anche dopo la domenica a piedi di ieri, 20 novembre. Un appuntamento che ha visto i milanesi rispondere con entusiasmo, complice una domenica fredda ma soleggiata: affollate le strade del centro e le principali arterie commeriali, buona partecipazione alle visite gratuite ai musei e alle altre iniziative, molti milanesi in bicicletta, anche grazie ai servizi di bike sharing.
Sono stati multati 828 automobilisti che hanno trasgredito. Registrato un aumento del 60% dei passeggeri sulla metropolitana e del 30% sui mezzi pubblici di superficie.
Quella di ieri è stata una domenica a piedi anche a Roma, dove fra l’altro il provvedimento non scattava da molto tempo. Anche qui si registra una buona partecipazione dei romani, che hanno partecipato alle campagne di sensibilizzazione ai Fori Imperiali. Ma non sono mancate le polemiche, relative ai mezzi publici che molti non hanno ritenuto sufficientemente potenziati per fronteggiare una giornata senza auto. L’Atac ha risposto che è stato previsto un potenziamento del 25% dei servizi sulle principali linee e che comunque ci sono stati solo tre giorni di tempo per l’implementazione.
Le multe agli automobilisti sono state 2037. Anche a Roma, molti ne hanno approfittato per godersi una giornata in bicicletta. Soddisfatto il sindaco, Gianni Alemanno: «la città ha superato la prova», dimostrando «consapevolezza, trasformando quello che era un divieto in una opportunità, riscoprendo il gusto di percorrere la propria città senza l’ausilio di vetture private, con il trasporto pubblico, a piedi o in bicicletta».
Anche per l’assessore all’Ambiente Marco Visconti il bilancio «è positivo», con «almeno 300mila persone» che «hanno preso parte alle iniziative di sensibilizzazione promosse dal Campidoglio su via dei Fori Imperiali». Per l’assessore, il «passo successivo è quello di promuovere una mobilità a impatto zero, puntando sull’incentivazione all’uso di veicoli elettrici». Il Campidoglio «ha già avviato un piano di sostituzione dei mezzi più vecchi» e «al tema della mobilità elettrica alimentata dal fotovoltaico sarà specificatamente dedicata una delle tre domeniche di blocco totale della circolazione previste dal Piano di intervento operativo contro lo smog, varato a luglio dalla giunta».
