Due italiani su tre bocciano il Servizio Sanitario

di Anna Nosari

23 Giugno 2011 15:00

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Solo il 35% degli italiani si dichiara soddisfatto del SSN. Le lamentele maggiori riguardano i tempi di attesa negli ospedali, la scarsa qualità delle strutture ospedaliere, il costo del ticket e l'assistenza ospedaliera.

Solo un italiano su tre si dichiara soddisfatto del Servizio Sanitario Nazionale. È quanto rivelano i dati raccolti nel 23° Rapporto Italia 2011, che l’Eurispes ha tracciato intervistando un campione di oltre 1.500 cittadini tra la fine del 2010 e l’inizio del 2011. Emerge un grado di insoddisfazione molto alto, che coinvolge oltre il 60% della popolazione, con picchi del 70% nelle regioni del Sud.

Vengono messi sotto accusa soprattutto i tempi di attesa, di cui si dicono insoddisfatti quasi 8 italiani su 10, seguiti dalla scarsa qualità delle strutture ospedaliere (66,1%), il costo del ticket (60, 3%) e l’assistenza ospedaliera (56%).

Una nota positiva riguarda invece la professionalità degli addetti ai lavori, di medici ed infermieri, che risultano apprezzati da oltre il 60% degli intervistati. In particolare, i medici raccolgono una valutazione positiva dal 64,2% e gli infermieri dal 60,2%.

Se quasi il 4% del campione afferma di essere molto soddisfatto del Sistema Sanitario Nazionale, il 17% dichiara di non esserlo affatto. Tra questi due estremi, il 44% si dice “poco soddisfatto”, mentre il 32% lo è “abbastanza”. Confrontando i dati con i risultati dello scorso anno, si nota che il livello di insoddisfazione degli utenti è aumentato di un 5%.