Futuro@lfemminile al ForumPA, il successo delle donne nelle PA

di Alessandro Vinciarelli

12 Maggio 2011 14:00

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Si è parlato dei casi delle donne di successo nella Pubblica Amministrazione al ForumPA e dei progetti in corso per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, tra i quali futuro@lfemminile di Microsoft.

Si è tenuto ieri in occasione della XXII edizione del ForumPA, la più importante manifestazione per il settore pubblico in corso in questi giorni a Roma, il convegno “Il sistema di interventi per favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro: un esempio di collaborazione interistituzionale”, promosso in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità, durante il quale sono emersi interessanti spunti sul tema.

Ad esempio la Dott.ssa Cocco, Direttore Marketing Centrale di Microsoft Italia, è intervenuta portando la propria testimonianza a sostegno del valore della sinergia tra pubblico e privato per promuovere la crescita professionale delle donne nel settore della pubblica amministrazione, puntando l’obbiettivo sui vantaggi offerti dall’innovazione tecnologica per favorire la coordinazione tra esigenze lavorative e private.

In particolare la D.ssa Cocco ha fatto riferimento al progetto di responsabilità sociale di Microsoft, Acer e Cluster Reply futuro@lfemminile volto a valorizzare la presenza femminile nella amministrazioni pubbliche italiane.

Oltre all’Osservatorio Donne nella PA, giunto alla sua terza edizione, l’evento è stata l’occasione per presentare una nuova iniziativa: tracciare il “profilo della donna” ai vertici della PA, analizzando le ragioni e i tratti distintivi del successo delle donne che attualmente ricoprono posizioni chiave nel settore pubblico.

Un altro modo per diffondere le buone pratiche in un Paese come il nostro caratterizzato dalla difficoltà di accesso delle donne alle posizioni apicali della Pubblica Amministrazione, ma anche nel privato.

Il ForumPA rappresentava lo scenario ideale per lanciare un invito a tutte le donne che hanno ricoperto o ancora ricoprono incarichi fiduciari importanti all’interno di aziende pubbliche a segnalare questi casi di successo al progetto “Scegliere donna!“.