Quarto conto energia, la bozza e le contestazioni

di Barbara Weisz

26 Aprile 2011 12:00

logo PMI+ logo PMI+
Nel dibattito interviene anche l'Anci, che sollecita una maggior gradualità nelle tariffe e altri cambiamenti. Ancora critiche le associaizoni del fotovoltaico. Dopodomani la conferenza Stato-Regioni.

L’Anci chiede che la riduzione delle tariffe per i piccoli impianti non superi il 10% per il 2011 e il 20% nel 2013. L’associazione comuni d’Italia lamenta eccessive difficoltà burocratiche nella documentazione necessaria, e fra le altre richieste presenta quella di alzare il limite fra piccoli e grandi impianti da 200 kw a 1 Mw.

In genere, l’associazione esprime preoccupazione su quello che è uno dei punti maggiormente critic, la tutela degli investimenti in corso.

Su questo si concentrano ad esempio i rilievi mossi da Aper Assosolare e Asso Energie Future, le associazioni del fotovoltaico, che contestano l’assenza di meccanismi a tutela dei diritti acquisiti e una serie di altri punti, fra cui l’introduzione di limiti annui rigidi, incertezze e costi extra dovuti anche all’aumento della burocrazia, l’assegnazione della tariffa incentivante in base alla data di entrata in esercizio e non alla fine dei lavori. [Torna alla pagina precedente]

[Torna alle news…]