Tra le diverse attività di Google, il primo e più conosciuto motore di ricerca di Internet, rientra anche quella del supporto alla ricerca universitaria nel campo dell’accesso all’informazione.
L’azienda di Mountain View, infatti, offre annualmente a un numero ristretto di dottorandi di tutto il mondo, che si distinguono per risultati e competenze, una borsa di studio negli atenei di Ingegneria Informatica o Informatica (Computer Science).
Quest’anno è stato un dottorando italiano dell’Università di Pisa ad aggiudicarsi il “Google European Doctoral Fellowship”: si chiama Michele Coscia e ha lavorato ad un progetto di “social computing” presso il dipartimento di Informatica, seguito dal Professor Pierpaolo Degano.
Per la scuola di formazione pisana si tratta dell’ennesimo riconoscimento a livello internazionale nell’ambito informatico, dopo la valutazione del “Times higher education” del 2009, che menziona l’Ateneo tra i migliori di questo settore.
Il finanziamento di Google sosterrà ora la ricerca del dipartimento nello studio della condivisione di conoscenze e della costruzione di comunità attraverso Internet.
Oltre agli innovatori del futuro, Google Europe concede borse di studio ai portatori di handicap, sempre nel settore Informatico. Quest’anno sono state assegnate borse del valore di 7mila euro ciascuna (valide per l’anno accademico 2010-2011). L’intento è quello di aiutare i disabili ad abbattere le barriere che impediscono loro di accedere al mondo informatico, incoraggiandoli ad eccellere negli studi, a divenire modelli e leader attivi nella creazione di tecnologia.