Sogei, la società di ICT del ministero dell’Economia e delle Finanze, e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), hanno avviato una collaborazione scientifica che prevede lo sviluppo di programmi informatici per la rete Internet del futuro.
Il lavoro congiunto ha già prodotto un primo progetto pilota che si concentra sullo sviluppo di strumenti per il cosiddetto Web 3.0. Si tratta di un motore di ricerca che faccia uso del web semantico in uno scenario di profondo cambiamento della Internet di domani.
Sogei e CNR, da questo punto di vista, giocano quindi d’anticipo sulla trasformazione del World Wide Web annunciata da molti esperti proprio in questa direzione. Internet potrebbe assumere molto presto le sembianze di un vero e proprio database, cosa che faciliterebbe l’accesso ai contenuti da parte di molteplici applicazioni che non siano dei browser.
«L’obiettivo della collaborazione – sottolinea il presidente Luciano Maiani – è quello di individuare soluzioni a problemi tecnici, immaginando e progettando il futuro». Per Maiani, inoltre, «il Cnr, infatti, non solo è in grado di offrire supporto alle tecnologie già esistenti, ma è in grado di portare avanti ricerche che possono contribuire al benessere, alla sicurezza e alla gestione di problemi complessi della società. Una ricerca di primo livello, un’intesa in grado di sviluppare nel tempo progetti e risultati e non la solita dichiarazione d’intenti».
«Sogei – afferma il presidente Sandro Trevisanato – è molto soddisfatta dell’accordo siglato con il Cnr, al contempo è sicura che la nuova sinergia rappresenti un ulteriore stimolo alla ricerca costante di soluzioni innovative e metodologie all’avanguardia».