Domani alle 16, presso la sala degli Arazzi della sede Rai di viale Mazzini, saranno annunciate alla stampa le principali attività sviluppate dalla direzione strategie tecnologiche e dal centro ricerche dell’emittente pubblica italiana.
Con l’occasione verrà presentata la pubblicazione “2010: Pensare digitale“, un’anteprima di tutte le innovazioni mediatiche che la Rai utilizzerà nel corso dell’anno.
Si parlerà quindi di “Open Internet Tv“, applicazione correlata al progetto Rai-IpTv, annunciata già a novembre del 2009 durante l’expobit di Catania e ora diventata realtà con la possibilità di aggiungere, oltre al palinsesto corrente del digitale terrestre o satellitare, quello di contenuti andati in onda nell?ultima settimana e di un catalogo su richiesta di produzioni, film, fiction e sport.
Ampio spazio anche alla “Voice broadband Tv” che consente l?accesso a nuovi contenuti ed a servizi interattivi della Tv e di Internet, anche attraverso un comando vocale. In generale, questi ed altri servizi sono stati frutto di una collaborazione della Rai con altri broadcaster quali il network inglese BBC, la nipponica NHK (azienda statale radio televisiva del Giappone) e altre aziende italiane e straniere.
Durante la presentazione saranno proiettati il filmato “Torino 4K”, la prima produzione televisiva Rai in altissima definizione (standard 4K), ed un programma televisivo in stereoscopia 3D “Sette luoghi, otto minuti, una città”.
Lo standard delle immagini per la proiezione cinematografica “4K” è l’ultima frontiera per la fruizione del cinema digitale ed eleva la risoluzione ad un numero di pixel pari a 4096 orizzontali per 2160 verticali (un totale di 8,85 Megapixels) che rappresenta quattro volte la risoluzione 2K del formato in alta definizione.