Il primo atto del funerale della camorra, morta per mano del popolo della rete, è stato annunciato per domani a Napoli. Gli organizzatori del Cff (Corteo funebre festante) si sono dati appuntamento alle 17 in piazza Carità dopo essersi organizzati da giorni su Internet.
Il “feretro” verrà portato in strada dal carro funebre fino alla zona pedonale, quindi sarà trasportato a spalla lungo via Toledo fino a piazza del Plebiscito o poco prima (in base alle disposizioni della Polizia). Su YouTube è anche disponibile un video che illustra il programma della giornata con animazioni artigianali.
Ad accompagnare la funzione ci saranno i percussionisti del gruppo Capone&BungtBangt, famoso per la sua musica realizzata con materiali riciclati come bidoni della spazzatura, lattine, vecchie pentole, tubi di plastica, utensili da lavoro e bottiglie.
«Lo scopo dell’iniziativa – annunciano i membri dell’Hard Mob Naplez, che organizzano l’evento – è far intendere ai camorristi che il popolo di Internet è loro nemico e che si augura al più presto di festeggiarne i veri funerali». Gli animatori suggeriscono pertanto, ai partecipanti, l’abito a lutto e tutto quanto possibile per far baccano ed attirare l’attenzione sulla manifestazione.
Come in una sorta di moderno “Apokolokyntosis“, il corteo sarà la parodia di un funerale che, dietro la maschera di ufficialità, invertirà le parti, effettuando una pressione psicologica delle persone normali su quelle che a Napoli chiamano “malament'”, situazione che è, appunto, solitamente invertita.
Nell’attesa, il luogo virtuale per le discussioni è Facebook, già animato da diverse pagine sia del gruppo Hard Mob Naplez, sia dell’evento stesso.