Il piano sarà presentato ufficialmente dopo Pasqua dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, e dal ministro per i Beni e le attività culturali, Sandro Bondi.
Il progetto è stato approvato lo scorso 25 gennaio dal Comitato dei Garanti per le celebrazioni presieduto dal presidente emerito della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. La realizzazione è stata curata da Paolo Peluffo, consulente del presidente del Consiglio per il 150esimo anniversario dell?unità d?Italia, che ha gestito i 20 milioni di budget seguendo le linee guida del piano approntato la scorsa estate dal ministro Bondi.
Il largo anticipo con cui sono iniziati i lavori, in vista dell?anniversario dell’11 marzo 2011, consentirà di evitare che vi siano luoghi della memoria storica nazionale che verranno celebrati e poi dimenticati. Sarà un museo perenne ed in continua evoluzione che, nonostante il numero di “luoghi della memoria” individuati avrà, grazie ad Internet, una sua centralità proprio sul web.
All?interno del progetto, infatti, ci sarà spazio per la creazione di una rete nazionale dei musei storici. Non quindi un “museo unico”, ma una gestione uniforme, attraverso la tecnologia, delle varie sedi dei musei locali.
Tra un mese partiranno i lavori per un portale del Risorgimento che diventerà una grande banca dati divulgativa di storia nazionale pronta tra gennaio e marzo del prossimo anno. Il sito aggregherà in un unico ambiente virtuale il patrimonio di risorse archivistico-museali, attualmente in possesso di numerosi istituti sparsi per tutta la Penisola.
Il portale costituirà inoltre una vera e propria piattaforma promozionale, utile a comunicare il lancio di tutte le singole iniziative legate alle celebrazioni per il 150esimo anniversario dell?unità d?Italia.
Tutte le iniziative che avranno un supporto centrale della presidenza del Consiglio dei ministri e del ministero per i Beni e le attività culturali verranno realizzate con un “format” di promozione e verranno trasferite in digitale fornendo contenuti per il sito.