Mark Zuckerberg, fondatore del celebre social network nato con lo scopo di far ritrovare i compagni di college su Internet e ispirato al “libro delle facce” (tipica pubblicazione delle scuole americane), celebra i sei anni di vita della sua creatura e annuncia un restyling della homepage e alcuni nuovi servizi.
Facebook ormai fa parte della quotidianità in molti paesi del mondo ed è diventato un mezzo per ristabilire contatti con parenti e amici sparsi nel globo. Non a caso, lo stesso Zuckerberg ritiene che Facebook abbia reso il mondo «più aperto e più connesso».
«Siamo partiti sei anni fa da una stanza dello studentato di Harward e ora vogliamo celebrare i nostri 400 milioni di iscritti con quello che ci piace di più: offrire nuovi prodotti».
Per raggiungere questo obiettivo, Zuckerberg ha pensato ad una maratona notturna nella sede di Facebook, a cui ha dato il nome di Hackathon.
Tale “competizione” vedrà impegnati ingegneri e specialisti del software nello sviluppo di applicazioni e strumenti da lanciare nel più breve tempo possibile, arricchendo così l’esperienza del social network.
Per ora le novità annunciate sono: l’ampliamento del menu a sinistra, organizzato per facilitare la ricerca dei contenuti pubblicati dai propri contatti, per accedere alle applicazioni e ai gruppi preferiti in modo più immediato; la possibilità di vedere in tempo reale, senza dover utilizzare la chat, chi è online; ad arricchirsi saranno anche i link della barra superiore, ma ancora non è noto quali siano i contenuti aggiunti.
Il meccanismo del “social online” intanto, sta prendendo piede anche in diversi settori che riguardano la Pubblica Amministrazione e, a sorpresa, viene utilizzato come strumento operativo e non come vetrina di servizi.