Presentato DrugFree.Edu, il primo portale antidroga per ragazzi, scuole e genitori

di Francesca Mancuso

Pubblicato 5 Marzo 2009
Aggiornato 26 Gennaio 2023 15:11

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Da ieri online il nuovo sito antidroga, voluto dal governo. L'obiettivo? La lotta senza quartire alle dipendenze

“No alcol, No drugs, be free!”. È questo lo slogan dell’iniziativa nata da un progetto del Dipartimento delle Politiche Antidroga in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che ha portato alla nascita di un portale di informazione sul tema della droga. Si chiama “DrugFree.Edu” ed è rivolto principalmente ai giovani, ai genitori e alle scuole, interlocutori privilegiati dell’iniziativa.

Il sito è stato presentato ieri a palazzo Chigi dal ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, dal sottosegretario per la droga e la famiglia Carlo Giovanardi e dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti. Contiene informazioni sul mondo della droga, sotto svariati aspetti: si va da un’analisi dettagliata delle tipologie di sostanze, scaricabile in formato PDF (Extasy, Eroina, Cocaina, Cannabis, allucinogeni, ma anche tabacco e alcol), agli effetti deleteri, alle conseguenze mediche, alla prevenzione, alle diagnosi e alle dipendenze.

L’obiettivo che il progetto mira a raggiungere è la diffusione “di informazioni accreditate e basate sulla ricerca scientifica, in grado di far comprendere correttamente e chiaramente i danni derivanti dall?utilizzo di sostanze stupefacenti”. Ma il portale non sarà soltanto una fonte di informazioni.

Per le scuole

Il sito prevede infatti “Drug Expert Link“, un sistema di videoconferenza facilitata, del tutto gratuita, che permette di collegare a distanza le scuole con esperti da ogni parte del mondo, consentendo di svolgere attività di prevenzione e informazione direttamente in classe e in maniera interattiva.

Per i giovani

La sezione del sito dedicata ai ragazzi è formata da un area “teens paper”, che spiega ad esempio come comportarsi in determinate situazioni o cosa succede al cervello dopo l’assunzione di sostenze stupefacenti. Vi è poi un’area multimediale, con video divulgativi, testimonianze di altri teenagers, documentari e spot, e la possibilità di avviare una videoconferenza con esperti del settore. Il tutto all’insegna dell’informazione e della prevezione.

Per le famiglie

La sezione dedicata ai genitori presenta un’area in cui è possibile scaricare dei manuali pratici, materiale informativo e slide sulla diagnosi precoce, sulla prevenzione e sulla dipendenza. A queste, come per la sezione giovani, si aggiunge la sezione multimediale, con video, interviste ad esperti, documentari, testimonianze di giovani e di altri genitori, cui si affianca la sezione videoconferenze.