Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta, e il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni hanno siglato ieri un Protocollo d’intesa che entrerà a far parte del Piano industriale dell’innovazione, presentato il 2 ottobre scorso dal Ministro Brunetta.
Il piano prevede 60 intese con amministrazioni centrali, regioni e comuni capoluogo, allo scopo di realizzare un programma quadro sulla digitalizzazione della PA e produrre servizi avanzati per cittadini e imprese.
Il Ministro Brunetta ha l’intenzione di stipulare accordi simili con tutte le regioni italiane, in modo da incentrare l’attenzione sui grandi temi infrastrutturali dell?innovazione, con un occhio di riguardo alle specificità di ogni singolo territorio.
In particolare, il Protocollo prevede la realizzazione di una carta nazionale e regionale dei servizi per il cittadino, come la carta dei trasporti o la prenotazione di servizi sanitari; la creazione di un’interfaccia unica per la PA nei confronti di cittadini ed imprese; la produzione di documenti, processi e procedimenti amministrativi della PA solo su supporto elettronico; l’integrazione delle anagrafi, del catasto digitale, dei dati territoriali; e infine lo sviluppo della banda larga, con le conseguenti infrastrutture e servizi per il superamento del digital divide in Italia.
Grazie a questa intesa la Regione e il Ministero intendono costituire delle linee d’azione per risparmiare a livello della PA sia direttamente, come nel caso della dematerializzazione dei documenti, sia indirettamente, in termini ad esempio di efficienza, come nel caso dell’integrazione delle banche dati della PA.
Questo Protocollo firmato dal Ministro Brunetta e dal Presidente Formigoni avrà una durata iniziale di tre anni e sarà finanziato anche con le risorse dei programmi operativi nazionali (PON), i fondi destinati alle aree sottoutilizzate (FAS) e nell’ambito del Programma Industria 2015.