Anche la solidarietà si avvale della tecnologia. Ne è una dimostrazione Terres des hommes (Tdh), ong attiva nella difesa dei diritti dell’infanzia nei paesi in via di sviluppo, senza discriminazioni di ordine politico, razziale o religioso, che dal 2 novembre raccoglierà fondi utilizzando il sistema degli sms solidali.
Tale metodo risulta ormai assolutamente trasparente e non più vincolato alle trattenute statali. L’Agenzia delle entrate ha infatti da tempo chiarito come l’sms solidale possa essere considerata un’erogazione liberale direttamente in favore del beneficiario e non l?acquisto di un servizio telefonico per cui non soggetta ad IVA.
Attraverso l’sms solidale 48584 proposto da Tdh e attivo dal 2 al 22 novembre 2008 si potrà aumentare il numero di bambini assistiti nel suo centro a favore delle vittime di tortura a Bogotà, in Colombia. Questo paese sudamericano da 40 anni vive un sanguinoso conflitto dove la popolazione civile, soprattutto i bambini e le donne, sta pagando il prezzo maggiore.
Oggi sono quasi 4 milioni i desplazados colombiani, persone che hanno dovuto abbandonare la casa e tutti i loro affetti per fuggire a una situazione di violenza. Moltissimi, bambini compresi, sono stati torturati fisicamente o psicologicamente dai gruppi armati che si contendono il territorio. Nei suoi sei anni di vita il Centro de Apoyo psicosocial di Tdh Italia ha aiutato più di quattromila persone a superare i traumi subiti.
«Tra i casi trattati abbiamo avuto moltissimi bambini che hanno dovuto assistere all?uccisione o alla tortura dei propri familiari – racconta Angela Ospina, direttrice del centro -. Molti sono stati sottoposti a violenze fisiche e stupri. Lo shock psicologico conseguente è il più difficile da curare, anche perché sono necessarie terapie di lungo periodo per poter riacquistare il proprio equilibrio e la fiducia nelle altre persone.
«Qui utilizziamo la medicina olistica che finora ci ha dato migliori risultati di quella tradizionale, per la maggior delicatezza con cui avvengono i trattamenti. Purtroppo il numero di bambini vittime di tortura che ci chiedono di poter accedere ai trattamenti del centro è in continua crescita, anche per l?autorevolezza che si è guadagnato in questi 6 anni d?attività», spiega Paolo Ferrara, responsabile raccolta fondi e comunicazione di Tdh Italia.
Tdh ha anche previsto un canale per donazioni più cospicue. Si tratta di una pagina dove, in funzione dell’importo versato (tramite bonifico bancario), è possibile stabilire a quale azione, con impatti concreti e immediati sui bambini, corrisponda la propria donazione.