Aziende ICT che lavorano per la PA

di Valentina Sacchetti

29 Agosto 2008 09:00

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Vediamo alcune delle aziende ICT che si stanno muovendo per offrire adeguati servizi IT alle Pubbliche Amministrazioni

Anche Dell e EMC hanno partecipato all’appuntamento annuale che permette l’incontro tra Pubbliche Amministrazioni, imprese e cittadini; sottolineando l’impegno delle due aziende nell’offrire le migliori soluzioni d’infrastruttura e di storage alla Pubblica Amministrazione, sia locale che centrale, in modo che possa garantire il miglior servizio ai cittadini. IBM ha messo il cittadino in primo piano, con il contributo di Cisco, Nokia, Sistemi Informativi. Al Forum PA sono stati presentati alcuni dei progetti nati nell’eGovernment Open Solution Center di Roma; il centro di competenza che IBM Italia ha voluto creare per accelerare lo sviluppo della Pubblica Amministrazione italiana. Le soluzioni proposte riguardano sei temi principali che l’azienda statunitense considera strategici per l’evoluzione della Pubblica Amministrazione italiana e in generale per lo sviluppo del Paese: spaziano dalla sanità all’e-democracy, dal turismo all’accessibilità. IBM offre piattaforme per ogni tipo di esigenza, ma tutte all’insegna degli Open Standard.

In ambito di accessibilità, Mobile Information and Guidance Services (MIGS): è una soluzione che permette agli utenti di orientarsi in uno spazio chiuso attraverso bluetooth. Le informazioni vengono fornite in formato grafico e testuale o solo testuale a seconda della tipologia dei dispositivi impiegati. Mobile Wireless Accessibility (MWA) è la più avanzata soluzione ad oggi disponibile per non vedenti e ipovedenti messa a punto da IBM Italia, in collaborazione con Fondazione ASPHI onlus e in team con Nokia Italia e Cisco, che rivoluziona le modalità di accesso a qualsiasi tipo di comunicazione aziendale. Con una soluzione avanzata per sottotitolare i video per i non udenti attraverso lavagne interattive che consentono agli studenti disabili di partecipare attivamente alle lezioni di classe.

Zucchetti ha, invece, implementato i suoi sistemi con nuove funzionalità, soluzioni e servizi proprio per adeguarsi perfettamente sia alle linee guida indicate dal Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione, Luigi Nicolais, sia a quelle fornite dal piano triennale del CNIPA, diversificando la sua offerta in base alle specifiche esigenze di due target distinti quali la PA Centrale e la PA Locale. Alla PA centrale offre: Urbi – Sistema Informativo Integrato, una soluzione Web nativa, completa e integrata, disponibile sia nella tradizionale modalità in licenza d’uso che in modalità ASP (Applicatione Service Providing), la suite copre le più importanti aree funzionali dell’ente (Segreteria, Economico-Finanziaria, Personale, Servizi on-line) e consente a dirigenti e funzionari valutazioni sull’efficienza dei servizi attraverso cruscotti informativi integrati; portali interattivi e dinamici realizzati nel rispetto delle caratteristiche di alta accessibilità previste dal W3C (Legge Stanca); HR per la gestione delle risorse umane (paghe e stipendi gestione economica e giuridica, rilevazione presenze e assenze, gestione risorse umane eccetera); soluzioni per la sicurezza: controllo accessi e videosorveglianza. La suite Urbi garantisce anche alla Pubblica Amministrazione Locale un’ottima copertura funzionale di tutte le aree dell’ente (Servizi al Cittadino, Segreteria, Demografici, Tributi, Entrate da Servizi, Economico-Finanziaria, Personale, Tecnico-territoriale, Polizia locale, Servizi Culturali), oltre a soddisfare esigenze specifiche di settori particolari (gestione mense scolastiche, gestione online dei risultati elettorali eccetera).