Durante l’incontro di ieri pomeriggio organizzato dal Ministro Brunetta con le parti sociali, per la presentazione del piano industriale, la Cgil ha deciso di abbandonare il tavolo delle trattative.
Il motivo? Il coordinatore dei dipendenti pubblici della Cgil, Michele Gentile, parla di «un grave errore di metodo perchè si è deciso di far partecipare un solo rappresentante per sigla escludendo coloro che poi devono gestire il piano industriale». «È come se la Fiat escludesse i metalmeccanici da una trattativa», ha aggiunto.
«Questo – ha aggiunto ancora Gentile – vuol dire far partire il dibattito nelle peggiori condizioni. Si decide unilateralmente chi deve partecipare».
La Cgil si dice contraria anche alla richiesta di Brunetta di avere una risposta certa sul piano industriale entro le prossime 48 ore.
Ad ogni modo, il Ministro continua a manifestare il suo entusiasmo e la sua voglia di migliorare la Pubblica Amministrazione, che al momento definisce come una «palla al piede del Paese», ma si dice pronto a modificare la situazione con il «95% dell’Italia» a suo favore.