La XIX edizione di Forum PA, la principale manifestazione fieristica e congressuale dedicata alla Pubblica Amministrazione e ai Sistemi territoriali, si è tenuta a Roma dal 12 al 15 maggio e ha registrato un grande successo di visitatori: un pubblico attento e interessato, con un aumento del 30% di dirigenti pubblici e privati rispetto all’edizione dello scorso anno. I numeri di quest’edizione sono tutti all’insegna di una crescita continua e scrupolosamente organizzata: a partire dall’area espositiva, che è stata posta al centro dell’innovazione con i suoi 13.219 mq e 315 espositori. Notevole anche la presenza negli stand dei partecipanti ai Master Diffusi e alle Officine organizzati dagli stessi espositori, per i quali si contano 8.030 iscritti ai Master Diffusi, 2.015 alle Officine, gestite da 513 relatori.
Durante i quattro giorni della manifestazione, operatori e pubblico hanno potuto confrontarsi con importati personalità. A cominciare dal Ministro della Pubblica Amministrazione e Innovazione, Renato Brunetta, che ha aperto e chiuso il Forum, premiando gli Innovatori della Pubblica Amministrazione e facendo un discorso mirato alla riscoperta della responsabilità e quindi anche dell’importanza della PA per lo sviluppo del Paese. Un discorso, legato alle riflessioni sulle difficoltà e mancanze della PA, che ha presentato in modo diretto le linee di azione di Palazzo Vidoni per riportare la Pubblica Amministrazione a giocare un ruolo di primo piano, in nome del merito e della trasparenza. Oltre al Ministro Brunetta, sono intervenuti nel corso di questa edizione il Sindaco di Roma Gianni Alemanno e il Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo.
Hanno anche partecipato attivamente al Forum PA il Ministro del Lavoro, Salute e Politiche Sociali, Maurizio Sacconi, il Presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo, i sindaci Letizia Moratti, Domenico Menniti e Graziano Delrio. Il confronto con queste personalità è stato l’occasione per mettere a fuoco quelle che sono le potenzialità e le criticità della Pubblica Amministrazione, anche in un’ottica di innovazione tecnologica sempre più pressante. La manifestazione si è così trasformata, da vetrina utile per orientarsi nel mondo PA a un vero e proprio laboratorio interattivo, dove il pubblico ha potuto imparare a riscoprire questo fondamentale segmento della società italiana. Gli stessi espositori, sempre più integrati in un’ottica di socializzazione e scambio con il pubblico, hanno preferito abbandonare il classico stand pensato come uno spazio di pura immagine e hanno organizzato aree destinate al confronto, al lavoro di equipe, proprio per presentare i loro progetti all’interno di dinamiche più reali e alla portata di tutti.
A questo proposito, basta pensare che in questi quattro giorni università e centri di ricerca, così come imprese e amministrazioni locali e centrali, insieme con il popolo di Internet hanno potuto confrontarsi, condividere idee e cognizioni, partendo da strade culturali e personali molto diversificate. Il percorso comune, la consapevolezza dell’innovazione da applicare alla PA per renderla più programmatica e attualizzarla, è stato il collante che ha fatto da filo conduttore alla manifestazione. Parte anche da questa consapevolezza l’idea di organizzare i Master Diffusi, veri e propri percorsi di formazione gratuiti che si sono svolti presso gli stand che hanno aderito all’iniziativa.