Il plagio da Internet è un serio problema. Almeno lo è per più della metà dei docenti del Regno Unito che si dimostrano preoccupati in merito ad una questione che si sta diffondendo tra i banchi di scuola: sempre più numerosi gli studenti che utilizzano Internet per copiare durante i compiti in classe.
A denunciare la situazione ci ha pensato un sondaggio condotto tra i docenti membri dell’ATL (Association of Teachers and Lecturers). In particolare, tra i 278 professori intervistati, il 58% ha dichiarato di essere profondamente preoccupato del “copia e incolla” utilizzato tra i propri alunni.
«Piuttosto prevedibilmente gli alunni stanno usando tutti i mezzi a loro disposizione per spingere in su i voti dei propri compiti svolti durante i corsi, spesso a totale discapito di qualsiasi comprensione reale dell’argomento che stanno studiando», ha affermato Mary Bousted, segretario generale dell’ATL.
Il 72% ha, inoltre, dichiarato di aver verificato che di fatto il materiale fornito dagli studenti spesso è troppo carico di citazioni prese dal Web.
La situazione sembra quasi sfiorare il ridicolo. Come afferma, infatti, un’insegnante della città di Leeds: «Ho ricevuto un compito in classe così sfacciatamente copiato e incollato a tal punto da contenere la pubblicità presente sulla pagina Web».
Ad ogni modo, il sistema scolastico britannico sta già cercando di risolvere la situazione, intervenendo con l’installazione, in alcuni istituti di istruzione, di Turnitin, un sistema americano anti-plagio. Al momento, però, la soluzione sembra non dare i risultati sperati.