ELISA informatizza gli Enti Locali

di Chiara Bolognini

21 Dicembre 2007 09:00

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45 milioni per tutti i Piccoli Comuni e altri Enti Locali che presentano progetti per l'informatizzazione: così il Programma ELISA punta a ridurre il digital divide e potenziare i servizi

Più nel dettaglio gli ambiti di intervento dei progetti, sostenuti dal comune denominatore dell’innovazione tecnologica e dei processi, sono:

  • Gestione integrata della logistica e dell’info-mobilità nel trasporto pubblico locale, nella mobilità urbana ed extraurbana, sia pubblica che privata. Si fa specifico riferimento anche a paralleli strumenti in grado di incoraggiare la mobilità virtuale come il telelavoro e la teleconferenza
  • Sistemi di misurazione della qualità dei servizi erogati dagli enti locali, sulla cui base intraprendere azioni di miglioramento dei livelli di servizio
  • Gestione digitale integrata dei servizi locali in materia fiscale e catastale mediante modelli di cooperazione applicativa
  • Integrazione e potenziamento dei sistemi informativi del lavoro

I progetti dovranno prevedere il completo rilascio in esercizio entro 18 mesi dalla stipula della convenzione per l’affidamento del finanziamento, come meglio definito nell’Avviso, e dovranno essere redatti secondo la modulistica elettronica predisposta dal DAR. Dovranno essere realizzati in standard aperti e prevedere un piano per il riuso delle soluzioni elaborate da parte di enti locali di tutto il territorio nazionale.

&Egrave richiesto un piano d’esercizio che preveda la messa in opera dei risultati del progetto su tutti gli enti locali partecipanti e nei casi di cofinanziamento regionale le proposte progettuali dovranno essere corredate da un Piano Unitario di Interventi e deve essere accertata la coerenza dei progetti presentati con la programmazione regionale.

Il bacino di utenza coinvolto nei singoli progetti non deve avere un numero di abitanti inferiore a 1.500.000. Nel caso in cui uno degli EELL dell’aggregazione raggiunga da solo 1.500.000 abitanti, tale limite è portato a 4.000.000 di abitanti. Ciascuna aggregazione proponente deve indicare, tra le amministrazioni partecipanti, quella che ricoprirà il ruolo di coordinatore dell’aggregazione, di seguito denominato “Proponente”.

Le aggregazioni potranno essere o meno già costituite all’atto della presentazione della proposta progettuale. La documentazione richiesta nei due casi viene analiticamente descritta nella “Guida alla presentazione dei progetti del programma ELISA” (è obbligatorio avere un indirizzo di posta certificata). La scadenza del bando è fissata per il 31 Gennaio.