Il Programma Quadro per la competitività e l’innovazione (2007-13)
Tale Programma traduce in programmi specifici tutto lo scenario e le priorità precedentemente affrontate nelle comunicazioni della Commissione e si pone come proseguimento di eContemplus, un programma già operante inerente l’accessibilità e utilizzabilità dei contenuti digitali, in scadenza a fine 2008. Il Programma non riguarda le attività di ricerca ma promuove ogni forma di innovazione, fissando i seguenti obiettivi:
- promuovere la competitività delle imprese, sopratutto PMI;
- promuovere l’innovazione e fra essa quella denominata ecoinnovazione;
- accelerare lo sviluppo della società dell’informazione (Programma di sostegno alla politica)
- promuovere l’efficienza energetica.
Tali obiettivi saranno perseguiti creando specifici programmi tra cui il programma di sostegno alla politica in materia di ICT. La dotazione finanziaria è di 728 milioni di euro ed è pari al 20% di tutta la dotazione dell’intero Programma Quadro. Il documento analizza anche le azioni a disposizione della Commissione per azioni di assistenza tecnica, monitoraggio e valutazione, essendo i programmi oggetto di relazioni intermedie e finali.
Il documento rileva inoltre come l’attuazione di progetti, azioni, relative a buone prassi e la diffusione di reti tematiche può diffondere l’uso razionale e consapevole delle ICT in riferimento ai servizi di interesse generale e per le imprese. Sono inoltre descritte le varie attività finanziabili per l’attuazione di queste azioni di supporto, comprese campagne di promozione, seminari, workshop e conferenze. Per favorire la realizzazione di tale specifico obiettivo viene definito il Piano di lavoro annuale composto da:
- le misure per la sua attuazione
- le priorità
- gli obiettivi qualitativi e quantitativi
- i criteri di valutazione
- i calendari
- le norme di partecipazione
- i criteri di selezione e di valutazione
Per diffondere tale programma la Commissione pubblica un manuale di istruzione per gli utenti illustrando le modalità di partecipazione dei beneficiari, siano esse imprese o PA. A tal riguardo citiamo le interconnessioni fra le buone prassi della PA e l’accoglienza dell’innovazione nelle PMI, le azioni specifiche su strumenti finanziari comunitari a favore delle PMI, la cultura dell’imprenditorialità e dell’innovazione, i servizi a sostegno delle imprese, ecc.
Onde favorire la compartecipazione delle categorie e dei settori di interesse del programma, la Commissione è coadiuvata da un Consiglio Consultivo rappresentativo (industria, esperti, del settore), oltre che dai Comitati dei specifici programmi.