Il COM-PA continua a rivelarsi un palcoscenico ricco di novità interessanti: questa volta tocca alla sanità, rappresentato dall’Ulss 9 di Treviso che illustra i vantaggi delle ICT in medicina.
L’occasione è l’eHealth Conference 2007, evento organizato da IDC nell’ambito della fiera bolognese, ed interamente dedicato alle nuove tecnologie applicate agli ambiti sanitari. Protagonista della giornata è stato il progetto TeleMed Escape, che vede l’ente sanitario trevigiano tra i suoi partecipanti più attivi.
«A Treviso si rilasciano 5000 referti al giorno per via telematica: metà interni per gli operatori, metà a uso dei cittadini», spiega il il project manager Giovanni Bettiol. Il sistema informatico fa ben oltre la digitalizzazione dei dati clinici e comprende la cartella clinica online, un coordinamento diretto tra strutture sanitarie, assistenza territoriale e referti spediti a casa dei pazienti.
«Tutto questo nel massimo rispetto della privacy: al momento della prenotazione il cittadino riceve un codice che serve a visualizzare il referto», continua Bettiol. L’iniziativa è stata accolta in modo molto positivo dai cittadini, il 63% dei quali ha scelto di non recarsi agli sportelli: il 55% accede ai documenti dirattamente da internet e solo il 7% li riceve tramite posta tradizionale.
Ma i vantaggi sono enormi anche per l’amministrazione. L’Ulss ha calcolato che con Tele-Med Escape ha raggiunto un risparmio in termini di tempo, qualità della vita e impatto ambientale stimabile in 1,5 milioni di euro annui. Questo grazie alla riduzione di documenti in forma cartacea e alla quasi totale eliminazione di spostamenti “fisici”.
Avendo tutto disponibile online, i cittadini trevigiani non devono far altro che navigare dal PC di casa, evitando così i 280.000 viaggi prima necessari per raggiungere gli uffici pubblici.