Taglio pensione anticipata con il limite ordinamentale a 67 anni

Risposta di Barbara Weisz

17 Dicembre 2024 11:59

Aldemaro chiede:

Sono tecnico di laboratorio ed entro fine anno maturo la pensione anticipata ordinaria (con calcolo misto) ed intendo andarci nel 2025 dopo i tre mesi di finestra ma prima dei 65 anni, quando avrei dovuto essere collocato a riposo d’ufficio dalla mia amministrazione per il raggiungimento dei limiti ordinamentali. Visto che però saranno portati a 67 anni, cosa comporta questa modifica alla mia posizione? Quando devo dare il preavviso?

Se lei versa alla cassa  dei Sanitari (CPS) e ha meno di 15 anni di contributi al 31 dicembre 1995 (valorizzabili con sistema retributivo), sarà soggetto ai nuovi coefficienti di rivalutazione, meno favorevoli dei precedenti per alcuni dipendenti pubblici (quelli aderenti alle quattro gestioni CPDEL, CPS, CPI e CPUG), anche se maturano i requisiti per la pensione anticipata entro fine 2024.

=> Pensioni PA: regole e aliquote per dipendenti ex-INPDAP

Vengono esclusi da questo ricalcolo sfavorevole i lavoratori che si ritirano per raggiunto limite ordinamentale o per la pensione di vecchiaia (requisiti che dal 2025 coincidono), mentre sono penalizzati i  dipendenti del pubblico impiego che si ritirano con la pensione anticipata Fornero.

Il meccanismo è tale per cui il taglio è più consistente per chi ha meno contributivi versati a fine 1995, mentre si riduce con l’aumentare dell’anzianità contributiva fino ad azzerarsi per chi ha almeno 15 anni di versamenti a questa data. Il riferimento normativo preciso sono i commi 157 e seguenti della Legge 213/2023.

Se non fosse intervenuta la modifica al limite ordinamentale non sarebbe cambieto nulla nel calcolo della sua pensione, mentre adesso – scegliendo la pensione anticipata in luogo del collocamento a riposo – subirà la penalizzazione sul calcolo del trattamento previdenziale dovuta ai nuovi coefficienti.

Per completezza d’informazione, ricordo che la Manovra 2025 non è ancora stata approvata dal Parlamento, proprio in questi giorni i lavori sono nella fase decisiva delle votazioni sugli emendamento dalle quali uscirà il testo definitivo. Ma la norma sulle pensioni dei dipendenti pubblici è già nel testo approvato dal Governo nello scorso mese di ottobre e non si prevedono modifiche.

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Risposta di Barbara Weisz