E’ iniziato il conto alla rovescia per le domande del nuovo Bonus Natale: a dicembre, una larga fetta di dipendenti italiani potrà ottenere fino a 100 euro in busta paga, come indennità una tantum (prevista dal Dl n. 113/2024) per chi ha un reddito fino a 28mila euro, a patto però di avere anche coniuge e figlio a carico oppure essere un genitore single.
Le regole di domanda cambiano nel pubblico e nel privato, ma in entrambi i casi è necessario muoversi per tempo, dal momento che il bonus va erogato necessariamente con la tredicesima mensilità. Vediamo tutte le regole.
Come funziona il Bonus Natale 2024
Il Bonus Natale 2024 è stato pensato per offrire un sostegno economico ai lavoratori dipendenti con redditi medio-bassi, in un periodo dell’anno che prevede già l’erogazione della tredicesima mensilità. La misura è applicabile sia ai contratti a tempo indeterminato che determinato e agli orari di lavoro sia full-time che part-time.
Inoltre, il bonus può essere richiesto anche dai supplenti brevi e saltuari del comparto Scuola, purché il contratto sia registrato nel sistema NoiPA entro dicembre e sia presente un cedolino per la tredicesima mensilità. In caso contrario, il bonus potrà essere richiesto nella dichiarazione dei redditi 2024. Anche chi è sprovvisto di sostituto d’imposta recupera il bonus nel 730.
Requisiti per richiedere il Bonus Natale
Il bonus può essere erogato solo previa richiesta del lavoratore. Per poter fare domanda, però, i lavoratori devono rispettare tre condizioni fondamentali:
- requisiti di reddito, ossia un reddito annuo complessivo del richiedente per il 2024 non superiore a i 28.000 euro (da tale calcolo è escluso il valore dell’abitazione principale e delle relative pertinenze);
- requisiti familiari, ossia avere a carico un coniuge (non separato legalmente o di fatto) e almeno un figlio (inclusi figli adottivi, riconosciuti o affidati) oppure, per nuclei monogenitoriali, è sufficiente un figlio fiscalmente a carico;
- capienza fiscale, ossia imposta lorda sul reddito da lavoro dipendente superiore alle detrazioni previste per lavoro dipendente, come specificato dall’articolo 13, comma 1 del TUIR.
Come richiedere il Bonus Natale nelle aziende private
Tutte le istruzioni per la domanda sono state fornite con la Circolare 19/E dell’Agenzia delle Entrate, che indica anche le modalità con cui i sostituti d’imposta devono calcolare il bonus da erogare: l’importo va rapportato ai giorni di effettivo svolgimento di attività lavorativa a prescindere dal contratto.
Per ottenere il Bonus Natale, dal canto suo, il dipendente che ha i requisiti deve comunicarlo al sostituto d’imposta (il proprio datore di lavoro) tramite una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (scarica il fac-simile).
Alcune aziende si sono mosse proattivamente redigendo una modulistica interna, ma nella maggior parte dei casi deve essere il lavoratore ad avanzare richiesta, in forma scritta.
In presenza di più contratti part-time contemporanei, peraltro, è il lavoratore a decidere a quale dei suoi datori di lavoro richiedere il bonus.
Se durante l’anno il lavoratore ha accumulato più contratti a termine, la richiesta va presentata all’ultimo datore di lavoro fornendi anche le certificazioni uniche per consentire la quantificazione del bonus spettante.
Come chiedere il Bonus Natale per dipendenti Scuola e NoiPA
L’Agenzia delle Entrate e NoiPA, la piattaforma per la gestione degli stipendi nella Pubblica Amministrazione, hanno fornito specifiche istruzioni per accedere a questa agevolazione, disponibile in modalità self-service sul portale NoiPA dal 1° al 22 novembre (ore 12:00).
La funzionalità self-service su NoiPA consente di richiedere l’indennità direttamente online. Ecco i passaggi per fare domanda:
- accesso all’area personale del portale NoiPA, utilizzando le proprie credenziali;
- accesso alla categoria Stipendiali dal menu “Servizi”.
- richiesta del Bonus Natale seguendo le indicazioni per completare la procedura di richiesta.
NB: per le Aziende Sanitarie e Ospedaliere, le modalità di richiesta e le scadenze specifiche saranno comunicate direttamente ai datori di lavoro, i quali forniranno assistenza ai dipendenti interessati.
Come calcolare l’importo del Bonus Natale
L’importo massimo del Bonus è di 100 euro e viene calcolato in base ai giorni effettivamente lavorati nel corso del 2024. Pertanto, i lavoratori che hanno accumulato un numero di giorni inferiore rispetto a un anno completo di lavoro riceveranno un importo ridotto proporzionalmente. In caso di errore nell’importo erogato, è previsto il recupero a conguaglio.
Date di accredito e di conguaglio del Bonus Natale
L’indennità è erogata insieme alla tredicesima, ma qualora l’importo del bonus fosse calcolato erroneamente o il richiedente non rispettasse i requisiti previsti, l’eventuale eccedenza sarà recuperata a febbraio 2025 tramite conguaglio fiscale.
Nel caso in cui il lavoratore non fosse più in servizio a febbraio, il recupero avverrà nella dichiarazione dei redditi per l’anno 2024.