Si è tenuto nei giorni scorsi il terzo incontro tra sindacati e ARAN per la trattativa sul rinnovo del CCNL Funzioni Locali 2022-2024. Il dialogo è tuttavia ancora poco fluido. Si sono infatti registrate aperture soltanto per alcune delle proposte avanzate.
Tra queste, segnaliamo quelle che riguardano la contrattazione sugli incentivi per le funzioni tecniche e sulla correlazione tra i premi legati a risultati e performance e i compensi che derivano dalle disposizione di legge.
A essere accolta, inoltre, è stata anche la proposta di limitare a un trimestre il periodo relativo al calcolo dell’orario multi periodale.
Il sindacato, invece, ha respinto la proposta ARAN relativa alla possibilità in trattativa di destinare risorse del fondo per il salario accessorio al fondo per lo straordinario.
Per quanto riguarda la dimensione economica del rinnovo, l’ARAN ha informato che il 5,78% previsto dal Governo è pari, a partire dal 1° gennaio 2024, a 136 euro medi per 13 mensilità.
L’incremento include quanto destinato all’aumento tabellare e quanto destinato al salario accessorio.
Se si considera l’indennità di vacanza contrattuale incrementata già pagata – si legge in una nota sindacale FP CGIL – l’eventuale immediata sottoscrizione del CCNL porterebbe ai lavoratori e alle lavoratrici un aumento tabellare di poco più di 49 euro lordi medi.
Somme ritenute insufficienti a fronte dell’inflazione reale.