Allineare gli stipendi della scuola all’inflazione, anche introducendo buoni pasto per il personale scolastico: queste alcune delle richieste che ANIEF intende rivolgere al Ministro Validara in fase di discussione per il rinnovo del CCNL istruzione 2022-2024.
ANIEF ritiene che l’allineamento delle retribuzioni del personale scolastico all’inflazione sia una priorità, considerando che in vent’anni è andato in fumo il 20% del potere d’acquisto.
Tra le richieste avanzate dal sindacato compaiono anche il riconoscimento di un’indennità di sede per chi lavora lontano dalla propria residenza, oltre all’attivazione di buoni pasto per il personale ATA.
Sarebbe poi opportuno – afferma Marcello Pacifico – rivedere il sistema dei gradini stipendiali e ripristinare il primo che è saltato ormai da dieci anni.
Chiediamo ancora i buoni pasto per il personale ATA e l’incremento dell’indennità degli ex DSGA per far sì che siano davvero figure EQ”, come previsto dal contratto di Istruzione, Ricerca e Università 2019-21 sottoscritto lo scorso 18 gennaio.
Non meno importante, secondo il sindacato, è il riconoscimento del burnout per programmare delle finestre per le pensioni.