Nuove funzionalità INPS per le domande di riscatto ai fini del TFR (trattamento di fine rapporto) e del TFS (trattamento di fine servizio), per dipendenti pubblici e amministrazioni statali e per altri servizi collegati.
Con il messaggio 2243/2024, l’Istituto Nazionale di Previdenza comunica che sono attive sul portale diverse nuove procedure per riscattare il TFS/TFR. Vediamo quali sono e come utilizzarle.
Riscatto TFR e TFS: gestione rate online
Per gli iscritti ex INADEL (dei dipendenti di enti locali, poi confluito nell’INPDAP e infine nell’INPS) sono state attivate nuove opzioni legate al riscatto di periodi non coperti da contribuzione per la valorizzazione ai fini di TFR e TFS.
In particolare, per la richiesta di esonero oppure di estinzione anticipata delle rate residue di riscatto.
Sia per gli iscritti ex INADEL che per gli iscritti ex ENPAS, ci sono anche nuove funzionalità di rinuncia al riscatto ai fini TFS/TFR e alla consultazione delle domande inoltrate.
Procedure per i datori di lavoro pubblici
Lato datore di lavoro, solo per le amministrazioni statali-iscritti ex ENPAS, sono disponibili la domanda di riscatto ai fini TFS/TFR, le richieste di anticipata di estinzione delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR e di esonero dal pagamento delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR, la consultazione delle domande inoltrate e la nuova domanda di riscatto ai fini TFS/TFR a rettifica della precedente già inoltrata.
Riscatti TFS e TFR: come accedere online
Per accedere ci vogliono le credenziali, dalla homepage si digitano le parole “Riscatti TFS e TFR” nella stringa di ricerca dalla home page del sito web dell’INPS.
Le domande di riscatto già presentate si trovano alla voce “Consultazione domande inoltrate” della precedente procedura.
Gli utenti possono anche rivolgersi ai patronati o chiamare il Contact Center Integrato al numero verde 803164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06164164 (da rete mobile a pagamento in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).
Il messaggio contiene anche le indicazioni per gli operatori INPS che devono lavorare le domande.