La Manovra 2024 approvata dal Consiglio dei Ministri avrà conseguenze importanti sul rinnovo dei contratti del pubblico impiego, che beneficerà di un plafond di risorse di oltre 7 miliardi di euro, molti dei quali confluiranno in aumenti retributivi.
Cinque miliardi vanno ai rinnovi dei contratti della Pubblica Amministrazione, altri 2,5 miliardi circa sono destinati al personale medico sanitario. Vediamo i dettagli e le anticipazioni.
Rinnovo contratti PA nel 2024
Tra le priorità dell’Esecutivo Meloni, in particolare il rinnovo dei contratti per il personale delle forze di Polizia, dei Militari e dei Vigili del Fuoco.
I comparti che otterranno stanziamento per l’adeguamento delle tabelle retributive saranno quella della Sanità, della Sicurezza e della Difesa.
Assunzioni e aumenti nella Sanità
Nel settore Sanità, inoltre, è previsto uno stanziamento specifico di 3 miliardi di euro per il 2024 (al quale devono aggiungersi le risorse PNRR e 300 milioni per la Regione Siciliana) e di 4,2 miliardi dal 2026 in poi.
Sarà anche concessa una indennità speciale ai medici e altro personale sanitario per favorire la riduzione delle liste di attesa, mentre grazie alle nuove assunzioni si cercherà di potenziare l’assistenza territoriale.
Per il settore Sanità ci sono infatti anche altre novità in arrivo:
- 250 milioni di euro per il 2025 e 350 milioni a decorrere dal 2026 per il potenziamento dell’assistenza territoriale (anche con nuove assunzioni di personale sanitario);
- residenti stranieri e cittadini extracomunitari potranno iscriversi negli elenchi del SSN versando un contributo annuo di 2.000 euro, ridotto per i titolari di permesso di soggiorno per motivi di studio o per quelli collocati alla pari.
Incrementi di salario per il personale Scuola
Con la Legge di Bilancio arriveranno nuove risorse economiche anche per il comparto Istruzione. La Manovra di quest’anno stanzia infatti risorse dedicate (a decorrere dal 2024) anche per rinnovare i contratti del comparto, che conta circa 1,2 milioni di lavoratori. Come ha spiegato il Ministro Giuseppe Valditara, saranno indirizzate alla tutela e alla valorizzazione dei salari di tutto il personale scolastico “con aumenti significativi” e in tempi rapidi.