L’INPS sostiene la formazione post-universitaria e professionale dei dipendenti della PA attraverso un nuovo bando di concorso per accedere a Master universitari “executive” di I e II livello.
Il bando relativo all’anno accademico 2022-2023, infatti, si basa sul conferimento di borse di studio per la partecipazione a Master universitari concesse ai dipendenti della Pubblica Amministrazione in servizio e iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
L’Istituto riconosce un importo massimo di 10mila euro come integrale o parziale copertura del costo del singolo Master (da scegliere tra quelli segnalati nell’allegato al bando), mentre per i Master convenzionati con le Università telematiche l’importo massimo sarà pari a 5mila euro.
Per accedere alle borse di studio è necessario possedere alcuni requisiti:
- essere dipendente della PA in servizio e iscritto alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
- essere in possesso del titolo di studio di livello universitario previsto per l’accesso al Master di I livello. Per l’accesso al master di II livello, invece, aver conseguito la laurea magistrale, specialistica o diploma di laurea del vecchio ordinamento;
- non aver già ottenuto borse di studio per Master dall’Istituto negli anni accademici 2018/19, 2019/20, 2020/21 e 2021/22.
Le domande di partecipazione al Master devono essere inoltrate all’Ateneo promotore del master, attendendo la richiesta di ammissione. Successivamente, se risultati idonei alla selezione, in candidati devono presentare all’INPS la domanda online per ottenere la borsa di studio, entro cinque giorni dalla pubblicazione della lista degli idonei.