Il Ministero della Giustizia ha indetto un nuovo concorso pubblico per assumere 104 funzionari della professionalità giuridico-pedagogica, da inserire a tempo indeterminato.
Il bando si rivolge a personale in possesso di laurea in scienze dell’educazione e della formazione, giurisprudenza, psicologia o sociologia, sebbene il 20% dei posti sia riservato al personale appartenente ai ruoli del Ministero della Giustizia, dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria.
Il personale assunto in seguito al concorso pubblico dovrà prendere servizio presso un istituto penitenziario, seguendo l’ordine della graduatoria e tenendo conto delle diverse esigenze organizzative e operative. In ogni caso, i funzionari dovranno restare nella sede di prima destinazione per un periodo pari ad almeno 5 anni.
La selezione prevede la somministrazione di due prove d’esame, rispettivamente scritta e orale:
- la prova scritta verterà su una serie di domande a risposta multipla in tema di ordinamento penitenziario, pedagogia con focus sugli interventi relativi all’osservazione e al trattamento dei detenuti e degli internati;
- la prova orale, invece, prevede un colloquio sulle materie della prova scritta e su altre discipline specificate nel bando, includendo anche l’accertamento della conoscenza della lingua straniera prescelta e l’uso delle applicazioni informatiche.
Le domande di partecipazione al concorso possono essere inviate in modalità telematica entro il 24 novembre 2022, accessibile con SPID e disponibile in questa pagina.