Sono complessivamente oltre 14mila le assunzioni previste nella Pubblica Amministrazione tenendo conto del Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e del Bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024, inserimenti da attuare anche mediante l’avvio di nuovi concorsi pubblici.
Secondo quanto stabilito dal DPCM del 22 luglio 2022, relativo all’autorizzazione ad avviare procedure di reclutamento e ad assumere unità di personale in favore di varie amministrazioni, la maggior parte dei Ministeri e degli Enti pubblici è autorizzato a indire nuove procedure di reclutamento per assumere a tempo indeterminato.
Il decreto è infatti corredato da tabelle ad hoc relative a ciascun Ente, dalle quali si evince come la maggioranza dei nuovi ingressi riguarderanno l’Agenzia delle Entrate, il Ministero della Cultura, il Ministero della Giustizia e il Ministero delle infrastrutture e della Mobilità sostenibile.
Ecco una panoramica dei principali piani di assunzioni da autorizzare, come si evince dalle tabelle allegate al decreto:
- 28 posti al Consiglio di Stato;
- 589 posti al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale;
- 871 posti al Ministero della Cultura;
- 401 posti al Ministero della Giustizia;
- 424 posti al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile;
- 384 posti Ministero dello Sviluppo Economico;
- 643 posti Ministero dell’Economia e delle Finanze;
- 990 posti Agenzia delle Entrate;
- 234 posti presso l’INAIL;
- 871 posti presso l’Ispettorato nazionale del lavoro.