Per il concorso ordinario scuola secondaria, anche i candidati risultati idonei potranno inserirsi nelle graduatorie di merito, posizionandosi in coda rispetto ai vincitori.
Con l’approvazione del maxi-emendamento al Decreto PNRR 2 da parte delle Commissioni Affari costituzionali e Istruzione, infatti, la riforma della reclutamento insegnanti potrebbe subire alcune modifiche rispetto al testo iniziale, coinvolgendo anche le modalità di accesso alle graduatorie dei concorsi.
Secondo l’attuale bando, l’immissione in ruolo riguarda solo coloro che si posizionano nella graduatoria di merito e non sono previsti scorrimenti in caso di rinunce. Grazie al nuovo emendamento, invece, le graduatorie dei concorsi ordinari possono essere integrate con i nominativi dei candidati risultati idonei che hanno raggiunto il punteggio minimo previsto.
Il testo del Decreto PNRR 2 passa ora al vaglio del Senato, ma dovrà essere convertito in legge entro il prossimo 29 giugno.
Il concorso ordinario per titoli ed esami 2022, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di I e di II grado, prevede la copertura di circa 26.000 posti distribuiti tra diverse classi di concorso, al fine di procedere con l’immissione in ruolo dal 1° settembre 2022. L’ultima sessione delle prove calendarizzate si è svolta lo scorso 27 maggio.