Consentire lo svolgimento in sicurezza dei concorsi pubblici da parte delle PA, adeguando il protocollo vigente alla situazione attuale e soprattutto considerando il persistere dell’esigenza di contrastare la diffusione della pandemia da Covid-19: con questo obiettivo, il Ministero della Salute ha pubblicato una nuova ordinanza che modifica e aggiorna le regole per accedere alle selezioni e per svolgere le prove nella massima sicurezza.
L’ordinanza, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale, ha validità fino al 31 dicembre 2022. Gli aggiornamenti previsti dal testo riguardano sia le amministrazioni organizzatrici dei concorsi sia i candidati.
Disposizioni per i candidati
I candidati sono tenuti a presentarsi presso la sede concorsuale da soli, al fine di evitare assembramenti, evitando la partecipazione se sottoposti a isolamento. È anche indossare obbligatoriamente dispositivi facciali filtranti FFP2 messi a disposizione dall’amministrazione organizzatrice, mantenendoli dal momento dell’accesso all’area fino alla fine della prova. Resta invariato anche il divieto di consumo di alimenti a eccezione delle bevande.
Obblighi delle PA organizzatrici
Le aule previste per lo svolgimento del concorso devono essere dotate di postazioni operative costituite da scrittoio e sedia, posizionate a una distanza di almeno 1 metro l’una dall’altra in tutte le direzioni.
Le sessioni devono essere programmate in modo da permettere sia l’igiene sia la sanificazione dei luoghi e delle strutture concorsuali. La traccia della prova, se presente, deve essere comunicata verbalmente mediante dispositivo altoparlante.
Per quanto riguarda gli altri obblighi delle PA, ciascuna amministrazione è tenuta a pianificare preventivamente tutti gli adempimenti necessari per una corretta gestione e organizzazione dei concorsi, riportandoli in uno specifico documento. Il piano operativo dovrà contenere anche la descrizione dettagliata delle varie fasi della procedura concorsuale, avendo cura di renderlo disponibile sulla pagina web dedicata al concorso entro i 10 giorni precedenti lo svolgimento della prova.